Samb-Matese 3-0, IL COMMENTO: Il miglior viatico

SAMB-MATESE 3-0, LA CRONACA
LAURO: «SIAMO STATI PERFETTI»
MASSI TRA STADIO E PRIMO POSTO

È stata quella di oggi contro un avversario comunque ostico come la Matese di mister Urbano, reduce da un’assurda sconfitta casalinga contro l’Avezzano e proveniente da buone prestazioni in trasferta, la migliore versione della Samb formato Riviera. Undicesimo risultato utile consecutivo e terzo successo di fila tra le mura amiche, con il ripristinato 4-2-4 indotto dall’indisponibilità dell’ultimo minuto di Scimia, la formazione di Lauro ha mostrato evidenti segnali di crescita sul piano della fluidità della manovra, delle rotazioni, degli inserimenti, in definitiva di un collettivo, che si sta dimostrando sempre più tale.

Concentrati e senza la minima distrazione Sirri e compagni hanno saputo mantenere una costante linea alta, non rischiando praticamente nulla ed eseguendo un giro-palla con i tempi giusti. Bravi i rossoblù con questo assetto a mantenere sempre le giuste distanze tra i reparti e all’interno degli stessi.

Una menzione speciale la vogliamo comunque tributare al giovane Pagliari, da inizio stagione su standard elevati, oggi meritatamente premiato dalla rete di pregevole fattura, che ha definitivamente chiuso i conti. Rispetto agli altri resta invece tuttora leggermente indietro Alessandro, piuttosto impreciso e poco pungente: ci auguriamo che compagni e tifosi riescano a trascinarlo sui livelli delle sue passate stagioni, ma dovrà essere soprattutto lui a dimostrare di essere un giocatore da Samb sotto il profilo del temperamento e della cattiveria.

Ed ora con questo ottimo viatico e la mentalità dei forti ci si proietta già al big-match dell’Angelini contro i neroverdi dell’ex Conson, oggi corsari a Riccione. Insomma, si è fatta proprio un bel regalo la Samb per festeggiare i primi 100 giorni dalla sua rinascita: intensi come non mai, visto che è stato fatto più in questi tre mesi che nei precedenti 30 anni, facendo riesplodere una passione, che c’è sempre stata ma che da tempo covava sotto una spessa coltre di cenere.

Bello, molto bello che il presidente rossoblù sottolinei che la sua più grande soddisfazione è aver riportato con gioia famiglie e piccoli allo stadio e anche oggi in un pomeriggio uggioso ce n’erano tanti al Sambodromo. Ed è assolutamente promettente la visionarietà di una società con i piedi per terra ma con le idee in grande, che sta già gettando le basi per un ulteriore consolidamento. La stessa visionarietà che ci auguriamo abbia anche l’amministrazione comunale per avviare un comune processo di crescita, in grado di alimentarsi reciprocamente, tra la città e la sua squadra di calcio, che poi come ben sappiamo alla fin fine sono una cosa sola.

Alessio Perotti

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