Tanta sofferenza, ma resiste lo 0-0. Albinoleffe-Samb, IL PRIMO TEMPO


ALBINOLEFFE-SAMB, LE FORMAZIONI

L’intenzione dell’Albinoleffe è far valere almeno il fattore campo, vero è che la tifoseria più numerosa è quella di casa. I padroni di casa provano a sfondare subito sugli esterni dove i rossoblù vivono la rara assenza di Rapisarda per squalifica. Poco prima del decimo l’azione più consistente porta la firma del tandem Gonzi-Sibilli. Dalla mancina il terzino pesca bene con un traversone tagliato il compagno in attacco che subito tenta un refrain: il taglio sul primo palo. La zampata è letale, ma a vibrare è la parte esterna della rete difesa da Pegorin. Dalla sua la Samb non costruisce, ma più per la volontà di studiare l’avversario che per una propria mancanza. Poco dopo il quarto d’ora gli ospiti, che le misure hanno iniziato a prenderle, sfiorano clamorosamente il vantaggio. Bello scambio largo tra Ilari, che torna a centrocampo dopo un paio di uscite da attaccante, e Gemignani. L’ex Teramo invita Di Massimo alla conclusione da posizione agevolata, ma la sfera si deposita di pochissimo sul fondo. I bergamaschi rispondono sfruttando un corner: Mondonico appoggia corto per Romizi che crossa dentro. Kouko, come Sibilli in precedenza, tenta l’anticipo e il suo colpo di testa passa davanti alla porta. Al 26’ Giorgione segna, ma l’azione partita dagli sviluppi di un piazzato sull’esterno sinistro, è viziata proprio dal suo fuorigioco. Più Albinoleffe che Samb al termine della prima frazione, ma negli spogliatoi si va con un congelato 0-0.

Redazione


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