Samb-Vigor Senigallia 1-3, LA CRONACA: l’autogol di Sirri, Broso e Scheffer rispondono a Cardoni

SAMB-VIGOR SENIGALLIA 1-3
MARCATORI: 4’pt Cardoni, 14’pt (autogol) Sirri, 38’st Broso, 43’st Scheffer.
SAMB (4-2-3-1): Coco (’05); Zoboletti (’03), Sbardella, Sirri, Pagliari (’04) (40’st Lonardo); Cardoni (’04) [35’pt Touré (’05)], Scimia [40’st Pietropaolo (’03)], Arrigoni, Battista, Martiniello (18’st Alessandro); Tomassini. A disp. Ciro Pinto, Pezzola, Evangelisti, Chiatante, Orfano. All. Lauro.
VIGOR SENIGALLIA (3-5-2): Roberto (’03); Marini, Tomba (’03), Mori (’04) [23’st Vrioni (’04)]; Scheffer (’04), Mancini, Gambini, Baldini (40’st Pesaresi), Bartolini (17’st Broso); Kerjota, Balleello (’05) [17’st Xhaffer (’06)]. A disp. Pruccoli, Boria, Subissati, Zammarchi, Serfilippi. All. Clementi.
ARBITRO: Terribile di Bassano del Grappa (Morsanuto-Condrut).
AMMONITI: 21’st Mori, 23’st Pagliari, 26’st Gambini, 29’st Battista.
ANGOLI: 4-4
FUORIGIOCO: 2-2
RECUPERO: 2′-5′
NOTE: Samb in maglia rossoblù, pantaloncini e calzettoni blù. Vigor Senigallia in completo bianco. Terreno di gioco in ottime condizioni. Spettatori presenti 3344.

SAN BENEDETTO – La Samb crolla al cospetto di una Vigor Senigallia cinica e spietata dando seguito alla striscia di risultati negativi iniziata a Campobasso. Al Riviera delle Palme va in scena una sfida (l’ultima dell’anno e del girone d’andata) frizzante, ricca di emozioni ma dal finale amaro.

Mister Lauro, che deve rinunciare al lungodegente Paolini e allo squalificato Barberini, ritrova Scimia e Chiatante e schiera in campo un 4-2-3-1 con una sola novità dal primo minuto rispetto alle ultime uscite: Martiniello al posto di Alessandro. Per il resto, i soliti uomini: Coco tra i pali, difesa composta da Zoboletti e Pagliari sugli esterni con Sirri-Sbardella coppia centrale, centrocampo formato da Arrigoni e Scimia e in attacco Battista, Cardoni e Martiniello alle spalle di Tomassini. Vigor Senigallia guidata dal tecnico Clementi che risponde con un 3-5-2 affidato alla qualità di Kerjota e Baldini, alla corsa di Scheffer, capocannoniere della compagine vigorina, e all’esperienza dell’ex Marini.

Il match si apre con la Samb subito all’attacco: dopo una buona occasione capitata sul destro di Martiniello, i rossoblù vanno in vantaggio con Cardoni che, su perfetto assisto di Battista, prima si vede respingere da Roberto un colpo di testa ravvicinato, ma poi è implacabile sulla ribattuta sottoporta. Azione fulminea avviata da un pressing forsennato di Pagliari. L’entusiasmo portato dalla rete siglata infiamma i ragazzi di mister Lauro che, nel giro di quattro minuti, sfiora il raddoppio: al 9’ Tomassini flirta con il gol dopo una superba punizione dal limite che termina fuori di un niente; poi al 13’ è Scimia a rendersi pericoloso con un tiro dall’interno dell’area che termina la sua corsa sul fondo.

Due tentativi non andati a buon fine che danno vita alla reazione ospite: al 14’ Balleello serve Baldini al limite, il dieci ospite entra in area e da, posizione defilata, tenta un tiro ad incrociare la cui traiettoria inganna Sirri che, nel tentativo di respingere, spedisce la sfera nella propria porta. Un fulmine a ciel sereno che gela gli oltre 3000 tifosi presenti. Un duro colpo che, però, non stordisce una Samb che torna ad attaccare, affidandosi alla qualità del solito Battista: da un cross dei suoi sul secondo palo, Tomassini indirizza il pallone in porta a Roberto battuto, ma per il guardalinee la sfera non ha oltrepassato completamente la linea di porta. L’episodio accende le proteste dei rivieraschi che, poco dopo la mezzora, perdono Cardoni per infortunio: al suo posto l’esordiente Moussa Touré che, sul finire del primo tempo, sfiora la rete con un perfetto stacco di testa dall’interno dell’area piccola che costringe Roberto al grande intervento. Si chiude qui una prima frazione di gioco frizzante e ricca di occasioni.

La ripresa prende il via con lo stesso canovaccio: Samb in modalità offensiva, Vigor Senigallia che si chiude e riparte. Al 20’ i rossoblù colpiscono una clamorosa traversa con un tiro da posizione angolata di Scimia. La dea bendata punisce ancora una volta la Samb qualche minuto più tardi: Sirri lascia partire un bolide direttamente da calcio di punizione che si infrange sulla traversa interna per poi rimbalzare sulla linea di porta. L’ultimo squillo di una Samb che, nel giro di cinque minuti, crolla inesorabilmente. Al 38’, Baldini serve Kerjota in area, Coco è incerto nell’uscita e va a terra senza riuscire a fare sua la sfera che Broso, tutto solo, riesce a spedire in rete. Dopo soli cinque giri d’orologio, arriva il colpo del definitivo K.O.: Mancini avvia un fulmineo contropiede, aiutandosi con una chiara trattenuta su Battista, e serve Scheffer che, tutto solo, entra in area e trafigge Coco in uscita bassa.

Non c’è più nulla da fare per Sirri e compagni: quarto risultato negativo consecutivo e primo posto in classifica lontano trelunghezze. Il nuovo anno si aprirà con la sfida casalinga col Sora e la speranza di tutti è quella di ripartire con un successo.

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