Roselli: «Questa sconfitta non pesa sul morale, il campionato è un’altra cosa»

Probabilmente non era partito per Teramo con i migliori presupposti, ma difficilmente Giorgio Roselli – e con lui tutto l’ambiente Samb – si aspettava una sconfitta pesante come quella che è maturata al Bonolis nella serata di Coppa Italia di Serie C. L’allenatore umbro, però, ha voltato subito pagina e vuole che la squadra sia pronta a farlo con lui, perché il campionato è alle porte e bussa con quattro incontri difficilissimi nel mese di novembre (Pordenone, Vicenza, Feralpisalò e Triestina). «Quanto può pesare questa sconfitta sul morale della squadra? Zero, e questo lo dice un allenatore che ha anche vinto la Coppa Italia di Serie C un paio d’anni fa a Cosenza, perciò non si può dire che questa competizione non mi piaccia. Il campionato è un’altra cosa e io, infatti, mi sono arrabbiato con la squadra al termine del primo tempo quando ho visto un atteggiamento abbattuto negli spogliatoi: se veramente ci mette in difficoltà – anche mentale – un primo tempo come questo vuol dire che non siamo pronti per giocare a calcio, non soltanto a San Benedetto». Roselli dunque guarda subito avanti: «Certamente mi sarebbe piaciuto passare il turno ma ora pensiamo al campionato perché domenica affrontiamo una grande squadra come il Pordenone e dobbiamo farlo al massimo delle nostre possibilità».

Redazione

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