Pegorin: «Il gruppo è in crescita, ora c’è consapevolezza»


Resta sempre una certa concorrenza quando si tratta di portieri. In casa Samb, complice lo stop di Sala a ridosso della trasferta di Vicenza, tra i pali c’è Pegorin. L’estremo rossoblù sta sfruttando al meglio l’occasione sudandosi la conferma da “numero 1” a suon di parate e buone prestazioni. Insieme alla crescita della squadra e alla quadra trovata da mister Roselli, nell’arco degli ultimi 360 minuti (Vicenza, Feralpisalò, Triestina e Verona), la Samb ha subito due reti, entrambe su azione. Intervenendo in diretta a VeraTv ha parlato delle ultime uscite:


«La classifica non la guardo quasi mai e cerco di pensare partita per partita. Non pensiamo ad altro che a noi: le partite possono cambiare in due minuti con due azioni. Il gruppo è in crescita e nelle ultime settimane sono arrivati due elementi che ci stanno già dando una grande mano: siamo consapevoli che le partite possiamo vincerle con tutte. Il gruppo è unito, si scherza e si ride quando si può, ma soprattutto si lavora duro. I giocatori erano gli stessi all’inizio, ma si sa che quando una giocata non riesce più di una volta si tende ad abbassare la testa ed è quello che ci è successo. Poi quando le cose girano si acquisisce sicurezza. Secondo me non è una questione di allenatore perché in ritiro abbiamo lavorato tanto, ma forse eravamo tutti un po’ depressi dalla classifica in una sorta di circolo vizioso. Mister Roselli ha messo tanto del suo, tanti concetti, sull’aspetto difensivo o sui calci piazzati. Ma così fece lo scorso anno anche Capuano portando, man mano le sue idee»

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