Alla scoperta di Montero: la Samb del futuro


Pare ormai tutto pronto per l’arrivo di Paolo Montero: definito il giorno, definita la presentazione resta da vedere quale sarà la sua idea di Samb.


Tutto, per ora, in dubbio. I primi nodi li scioglierà insieme al d.s. Pietro Fusco quando, la prossima settimana, arriverà a San Benedetto col suo staff. Potrebbe esserci una rottura definitiva col più recente passato tattico della Samb, dal momento che Montero, specie nella sua ultima esperienza al Rosario, ha optato molto spesso per una impostazione di base 4-4-2 e 4-3-3. Moduli che con la rosa della passata stagione si sono visti in amichevole e nel primo tempo di Samb-Renate. Prediligendo comunque un calcio aggressivo e incentrato sulla fisicità non è improbabile pensare anche ad una retroguardia a tre con quattro centrocampisti in mediana e tre attaccanti. In ogni caso importanti saranno gli interventi da fare sul mercato perché pochi sono i reduci della passata stagione, in special modo per quanto concerne il reparto offensivo con Alessio Di Massimo unico reduce insieme al giovane De Paoli.


Commenti