Verso Teramo, parla l’ex Federico: «Nessuno si può permettere un’altra sconfitta»

Ha guidato il settore tecnico nella prima parte della stagione 2016/17, la prima di Serie C dopo tanti anni nel purgatorio dilettantistico, ma la sua parentesi è durata solo pochi mesi. Sandro Federico, di mestiere direttore sportivo, è ormai da quasi una stagione al Teramo e si appresta ad affrontare la sua ex squadra. La prima analisi fornita dal dirigente abruzzese, in un’intervista al Corriere Adriatico, riguarda le sconfitte che per Samb e Teramo sono arrivate con Renate e Sudtirol. «Era solo la prima giornata e certe indicazioni vanno riviste, le partite inaugurali sono poco attendibili – ha detto Federico –. In entrambe c’è grande voglia di riscatto e nessuno può permettersi di subire un’altra sconfitta». Quello di domenica, dunque, è già un incrocio fondamentale per le squadre di Zichella e Magi: «Credo che ora Samb e Teramo vorranno capire come sono messe e qual è la loro condizione. La Samb l’ho seguita e contro il Renate mi è sembrata una squadra che è ancora alla ricerca di equilibrio». Chiosa sulla sua esperienza alla Samb e sul rapporto – deteriorato – con Franco Fedeli: «Con Fedeli ho avuto un buon rapporto per alcuni mesi, poi si è rotto qualcosa. Credo che il primato che avevamo raggiunto, nella prima fase del campionato, abbia destabilizzato il presidente che voleva sempre di più… Io predicavo la calma e invece Fedeli tirava troppo la corda».

Redazione


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