Serie C, dalle società un messaggio chiaro: «Non si può tornare a giocare»


Non poteva essere decisiva e infatti non lo è stata l’assemblea di Lega Pro che si è tenuta venerdì mattina in videoconferenza per parlare dell’emergenza Coronavirus in Serie C: se i campionati riprenderanno lo decideranno gli organi federali e questo lo si sapeva già. È emerso, però, un fronte compatto da parte di quasi tutti i presidenti delle 60 società professionistiche di terza serie: in questo contesto è troppo difficile pensare al calcio e riprendere il campionato non è possibile. Anche se nel resoconto della stessa Lega Pro (lo trovate QUI) non viene detto in modo esplicito la linea dei presidenti è chiara: bloccare definitivamente il campionato di Serie C. Da vedere adesso cosa verrà riportato ai vertici della FIGC rappresentati da Gabriele Gravina (che ben conosce le difficoltà della Lega Pro essendo stato fino a pochi mesi fa suo presidente) e quale decisione verrà presa in seguito. Il grido d’allarme della Serie C, però, è chiaro. E unitario.


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