Samb-Avezzano 0-1, LA CRONACA: decisivo uno sfortunato autogol di Moretti

SAMB-AVEZZANO 0-1

MARCATORI: autogol Moretti.

SAMB (4-2-3-1): Orsini (’06); Chiatante (’04) [1’st Orfano (’05)], Pezzola (35’st Battista), Gennari, Zini; Guadalupi, Candellori (16’st Eusepi); Kerjota, Lonardo (’05) [16’st Touré (’05)], Baldassi (7’st Fabbrini); Moretti. A disp. Semprini, Lulli, D’Eramo, Tataranni. All. Mancinelli (Palladini squalificato).

AVEZZANO (3-5-2): Zamarion; Senese, Bassini, Filippini; Pensalfini (37’st Konate), Mascella (’04), Verna, Luciani, Castanha (’05) [43’st Lombardi (’06)]; Ferrari (’06) [30’st Valvassori (’07)], De Silvestro (43’st Tiganj). A disp. Esposito, De Lorenzo, Lapenna, Bolo, Passewe. All. Pochesci.

ARBITRO: Lorenzo Massari di Torino (Scaldaferro-Todaro).

AMMONITI: 29’st Verna, 11’st Bassini, 21’st Pochesci, 23’st Orfano, 24’st Moretti, 24’st Pensalfini, 49’st Mancinelli.

ANGOLI: 16-4.

FUORIGIOCO: 3-1.

RECUPERO: 2′-6′.

NOTE: Samb in maglia rossoblù, pantaloncini e calzettoni blu. Avezzano in completo bianco con richiami verdi. Terreno di gioco in buone condizioni. Cielo nuvoloso con temperature intorno ai 18°. Spettatori 3148.

Dopo il primo successo ottenuto fuori casa, la Samb incassa tra le mura amiche del Riviera delle Palme la prima sconfitta stagionale: Avezzano vittorioso per 1-0 grazie ad uno sfortunato autogol di Moretti. Un grigio turno infrasettimanale per Gennari e compagni che nel corso della prima frazione peccano di ingenuità in diverse occasioni, per poi nel corso della ripresa provare a porre rimedio agli errori commessi mettendo in campo carattere e grinta. Uno sforzo vano, ma comunque apprezzato dal pubblico rossoblù (numeroso nonostante le logiche limitazioni di affluenza poste da orario e giorno di gara). Dall’altra parte, i marsicani riscattano la sconfitta interna rimediata domenica scorsa contro la Recanatese e muovono un passo importante in classifica. Dopo le fatiche di Castelfidardo, mister Mancinelli decide di applicare un leggero turnover andando ad inserire nell’undici titolare Moretti e Zini al posto di Eusepi e Paolini, e riconsegnando una maglia da titolare a Baldassi nel tridente insieme a Lonardo e Kerjota. L’Avezzano di mister Pochesci risponde con un 3-5-2 affidato alla freschezza di Ferrari e l’esperienza di Luciani e De Silvestro.

Il match prende il via con la Samb che mette subito in evidenza una scarsa concentrazione: al 8’ Chiatante concede ingenuamente un calcio d’angolo ai marsicani dal quale nasce l’autogol di Moretti: Verna crossa al centro dell’area, l’attaccante rossoblù manca la respinta di testa ma pizzica la sfera quanto basta per ingannare il portiere Orsini. Palla in fondo al sacco e ospiti in vantaggio. La Samb torna a farsi vedere in fase offensiva, ma gli ospiti chiudono con ordine ogni spazio. Ma è dal 20’ in poi che i rossoblù iniziano farsi davvero pericolosi: prima Gennari sfiora la rete con un colpo di testa, poi Kerjota impegna Zamarion con un tiro dei suoi. Mister Mancinelli prova a riassestare le mura invertendo Zini con un Chiatante in evidente difficoltà, ma è l’Avezzano a sfiorare il raddoppio con un tiro impreciso di De Silvestro dal limite su servizio involontario di un disattento Orsini. Dopo una bella conclusione di Lonardo dal limite terminata di poco sul fondo e un mancato pasticcio di Zamarion, che Moretti non riesce a sfruttare, la prima frazione di gara va in archivio.

Inizia, così, una ripresa che vede la Samb tentare il tutto per tutto sin dai primi minuti. L’Avezzano è cinto d’assedio e le occasioni fioccano: Orfano, entrato in campo ad inizio tempo al posto di Chiatante, porta il primo pericolo con un tiro dal limite ben parato da Zamarion. Dopo tentativi a vuoto di Kerjota e una grande parata di Orsini su Ferrari, mister Mancinelli getta nella mischia anche Fabbrini ed Eusepi, ma è sempre Zamarion a rendersi protagonista: al 22’ cancella una splendida girata di testa di Eusepi con un grande intervento, per poi ripetersi sempre su un tentativo sottoporta del centravanti rossoblù. La Samb vive ormai costantemente nell’area biancoverde, ma ad ostacolare i continui tentativi rossoblù c’è anche il direttore di gara: al 38’ Fabbrini entra in area, supera un avversario in dribbling e cade a terra: i rossoblù reclamano un calcio di rigore, ma il direttore di gara non è dello stesso parere.

Il match scorre verso la conclusione, ma c’è ancora tempo per un duello Eusepi-Zamarion, vinto nuovamente dall’estremo avezzanese, e per nuove proteste sambenedettesi: al 49’ Fabbrini viene trattenuto da Senese in area, ma per il direttore di gara non ci sono gli estremi per decretare il penalty. Dopo soli sei minuti di recupero, arriva il triplice fischio: una Samb generosa ma che paga le ingenuità commesse nella prima frazione di gioco, deve fare i conti con la prima sconfitta stagionale. Una pesante battuta d’arrresto che, però, non può e non deve annullare quanto di buono fatto vedere in questa prima parte di campionato. Tra quattro giorni la possibilità di riscattarsi sul campo dell’Isernia.

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