Rivoluzione sintetica, c’è anche il Rodi: ok dal Comune

I lavori al manto erboso dei due campi sarebbero finanziati da Municipio e Credito Sportivo. Gaspari rassicura Moneti anche sulla convezione (necessaria per accedere al C.S.)….

RIVIERA E RODI – La rivoluzione sintetica sta per entrare nel vivo. L'idea di realizzare un nuovo manto erboso in erba artificiale al Riviera delle Palme e risolvere così, in tempi brevi, l'annosa questione dei campi d'allenamento per la Samb (settore giovanile compreso) si fa sempre più strada. Per parlare della fattibilità del progetto tra mercoledì e giovedì ci sono stati due incontri in Comune. Il primo summit si è svolto alla presenza del sindaco Gaspari e di Gianni Moneti: il co-presidente rossoblù ha prospettato al primo cittadino l'ipotesi di realizzare il terreno in erba artificiale al Riviera e al Rodi (campo affiancato al Merlini). Come finanziare le due opere? Con il contributo economico di Comune e Credito Sportivo (ciascuno al 50 per cento). Per accedere al C.S., però, c'è prima bisogno della convenzione per la gestione pluriennale dello stadio comunale.

MODI E TEMPI – Con Moneti, Gaspari si è detto disponibile a lavorare su entrambi i fronti (convenzione e realizzazione del sintetico). Lo stesso sindaco ha confermato il tutto anche nell'incontro che si è tenuto giovedì pomeriggio con i rappresentanti dell'Associazione Noi Samb, che in questa vicenda hanno cercato di lavorare come mediatori tra club ed amministrazione. L'ennesima promessa da mantenere? Per ora sì, ma nei due incontri si è parlato anche di tempi da rispettare: per completare l'iter (tra burocrazia e lavori veri e propri) ci vorrebbe poco più di un mese per rivoluzionare il terreno del Riviera. Per il Rodi, invece, si potrebbe attendere qualche settimana in più. Il nodo sta nel far partire l'intera procedura; innanzitutto dovrà essere erogata la convenzione: Moneti avrebbe convinto Gaspari a concedere una gestione ventennale dell'impianto. Che sia la volta buona?

 

Daniele Bollettini

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