Michele Bugionovo: «Samb Basket stagione positiva, in linea con gli obiettivi»



Michele Bugionovo è il capitano della Sambenedettese Basket, nonostante sia al primo anno in rossoblù. Con lui abbiamo parlato del bel campionato che sta disputando la formazione allenata da coach Daniele Aniello ma anche di come si è svolta la sua carriera.

«L’andamento della stagione è positivo; siamo in linea con gli obiettivi che ci siamo posti all’inizio dell’anno ossia la salvezza. Il campionato è bello tosto e siamo in lotta con altre 5-6 squadre per questo obiettivo. In questo momento ci troviamo a cavallo tra i playoff e i playout. L’ottavo posto è l’ultimo buono per gli spareggi promozione mentre la nona termina il campionato e dalla decima alla tredicesima disputa i playout. Siamo tutti in lotta. Purtroppo la classifica è molto corta perché le prime squadre hanno perso punti proprio contro le nostre dirette concorrenti».

Il prossimo avversario si chiama Perugia.

«Sì ora incontriamo Perugia che è al penultimo posto e per noi diventa una partita importante perché, se vinta, ci consentirebbe di affrontare la quella successiva contro la Bramante Pesaro con più tranquillità e fiducia. Dobbiamo affrontarla nel modo giusto ma non sarà semplice perché in casa loro sono una squadra molto aggressiva».

Nella Serie C Gold ci sono squadre che hanno fatto grandi investimenti per vincere il campionato e altre che hanno un budget ridotto, la Samb dove si colloca?

«Come dimostra la classifica ci troviamo in mezzo; abbiamo un roaster competitivo che se la può giocare con tutti ma nell’arco del campionato ci sono squadre dal tasso qualitativo migliore perché costruite per pro vare ad andare in Serie B e cito Chieti, Lanciano e Valdiceppo che hanno squadre competitive».

Sei al primo anno alla Samb ma come si è svolta la tua carriera?


«Lo scorso anno ero a Fabriano con coach Aniello in Serie B mentre quello precedente, sempre a Fabriano, abbiamo vinto i playoff di Serie C Silver salendo, poi, di categoria, battendo a livello nazionale squadre come Lamezia Terme, Cerignola e Palermo in quanto la C Gold non c’era. Il mio punto più alto è stata la B1 quando, da under, militavo nella Spider Fabriano Basket poi la mia carriera si è sviluppata in Serie C».

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