«Le maglie “Resteremo in B”, il calore dell’Onda d’Urto»: Samb-Nocerina del ’79

Ancora una domenica d’estate, ancora una bella vittoria: continua la scia di ricordi di Luigi Tommolini, che torna bambino per raccontare una calda ed entusiasmante Samb-Nocerina.

«Era il giorno del compleanno di mio padre, il 24 giugno del ‘79, ed eravamo stati invitati ad un banchetto nuziale di un parente a Grottammare. Ci vedemmo costretti alla fuga, dato che quel giorno si disputava l’ultima giornata del campionato di serie B, con la Samb del sergente di ferro Toneatto, costretta a vincere per salvarsi trovandosi con un solo punto di vantaggio sulla zona retrocessione, contro la Nocerina di Bruno Ranieri, che in seguito sarebbe diventato rossoblù. Faceva un gran caldo, e venendo da Grottammare entrammo per la prima volta nella gradinata Nord, dalla quale vedevo bene il tifo dell’Onda d’Urto, e la coreografia dei distinti con le magliette targate “Resteremo in B”. C’erano anche mia cugina e mia sorella, una rarità, e ricordo che ci abbuffammo di lupini a tal punto da stare poco bene quella sera. Dopo un primo tempo a reti inviolate, i rossoblù si scatenarono proprio sotto la gradinata Nord, dalla quale ammirai da molto vicino i gol di Corvasce, Bacci e Chimenti, per il delirio dei circa diecimila tifosi, che al triplice fischio si lasciarono andare ad una pacifica invasione».

Gian Marco Calvaresi


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