La Samb torna in campo. Carteri: “Dimenticare non è semplice”

I ragazzi di Paolucci tornano ad allenarsi dopo la pesante sconfitta rimediata con il Chieti, seguita dal nervosissimo post-partita culminato con il deposito delle maglie sotto la “Cioffi”. Dopo la seduta pomeridiana parla il centrocampista…

Durissimo superare il confronto con la tifoseria. La Samb cerca di ripartire concentrando i propri sforzi alla difficile trasferta di Matelica. Under particolarmente provati dopo il duro faccia a faccia dove gli atleti hanno subito la sfuriata di una curva arrabbiata e delusa da un campionato che sarebbe potuto andare diversamente.

 

PARLA CARTERI – “A lungo ci porteremo dietro i fatti di domenica a lungo” – esordisce il centrocampista. “È importante ripartire bene, ma siamo esseri umani e lasciarci tutto alle spalle non è semplice. Il fatto di dover lasciare le maglie sotto la curva è qualcosa che fa male, certo, sarebbe grave il contrario, ma passare oltre non è facile. Sono cose che non dovrebbero succedere. Mi auguro che non accada ancora.”

ESSERE GRANDI, UN PROBLEMA – Si passa ad esaminare cosa non va in campo: “Non riusciamo a spiegarci cosa succede: quando si deve fare il salto di qualità commettiamo errori inspiegabili. Domenica, dopo i primi venti minuti, nessuno avrebbe immaginato un esito simile. Nel calcio può succedere che si perda, ma bisogna vedere in che modo.” Carteri fa anche da scudo alle frecce scagliate contro i compagni più giovani: “Forse succede anche per causa mia, non riesco a trasmettere la serenità giusta. C'è questo limite mentale. È già emerso, ma ultimamente stiamo facendo delle figure pessime. Dobbiamo voltare pagina, per l'ennesima volta.”

UNA SVOLTA, ANCORA – Come ha ricordato anche il copresidente Moneti dopo la gara casalinga “C'è un obiettivo importante, quello di confermare almeno la terza posizione, poi dobbiamo giocarci i play off per chiudere nel modo migliore possibile. Abbiamo dimostrato che quando scendiamo in campo senza blocchi mentali i risultati li otteniamo. Fino alla gara contro la Vis Pesaro eravamo in serie positiva. In casa si vinceva, a parte le gare con Campobasso e Civitanovese contro cui abbiamo giocato veramente male. A Campobasso si è fatta una bella partita e avevamo archiviato la gara contro la Vis come un errore di percorso. Domenica contro il Chieti, dopo la loro prima rete, abbiamo perso la testa.”

LA TIFOSERIA – Chiosa sul dodicesimo uomo in campo in un passato anche recente, contesta la squadra da quasi tre mesi. L'aria si fa pesante “Le colpe sono tutte nostre, ma l'ambiente che abbiamo intorno non ci aiuta certo.”. Invoca, anche Carteri, l'appoggio dei tifosi per cercare di superare questo momento e finire il campionato, magari con un colpo di coda durante gli spareggi.

Domenico Del Zompo

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