IMOLESE-SAMB FINISCE 0-0, LA CRONACA
ROSELLI: «PUNTO IMPORTANTE, LA SQUADRA C’È»
FEDELI: «MI ASPETTAVO QUALCOSA IN PIU’»
di Daniele Bollettini
SALA 7
Dopo 15 partite in panchina torna titolare e si disimpegna bene, sia tra i pali sia nelle uscite. Strappa applausi bipartisan a 20’ dalla fine, quando alza sopra la traversa una conclusione da fuori di Bensaja.
BIONDI 6,5
Col rientro di Miceli viene spostato a destra nella linea difensiva. Sempre arcigno in marcatura e attento sui numerosi cross che transitano in area di rigore ospite.
MICELI 7
La difesa della Samb ritrova il suo leader e guarda caso chiude la partita senza incassare gol (non accadeva dal 26 dicembre). Si fa sempre rispettare di fronte a clienti scomodi e tecnicamente complementari come Lanini e Cappelluzzo.
FISSORE 6,5
Come Miceli al rientro dopo la squalifica, si comporta bene nell’inedito trio difensivo schierato da Roselli, anche nella ripresa quando le sollecitazioni aumentano.
RAPISARDA 6,5
Dopo qualche prestazione sottotono torna ad essere molto propositivo sulla sua fascia, puntando spesso il fondo e costringendo spesso gli avversari al raddoppio. Gli manca solo l’assist vincente.
CACCETTA 6
Anche lui rispolverato titolare dopo qualche partita ai box: un po’ troppo falloso per arginare le azioni dei locali, la sua sufficienza è stentata.
BOVE 6
Fatta eccezione per quella decina di minuti contro il Ravenna, l’ultima partita giocata risaliva esattamente a Samb-Imolese. Proprio per questo ha poca benzina nel serbatoio, ma finché è in campo fa vedere qualche buona giocata nel mezzo.
ILARI 6,5
Dei tre di centrocampo è quello che agisce con più ampio respiro, recuperando diversi palloni e supportando spesso l’azione del pur inconcludente duo offensivo Di Massimo-Russotto.
CECCHINI 5,5
Se Rapisarda brilla per intraprendenza sulla fascia destra non si può dire lo stesso dell’ex Teramo, che pure ha mostrato in diverse occasioni di essere un buon crossatore. Sostituito già all’intervallo con Celjak.
DI MASSIMO 5,5
Alterna movimenti da prima punta ad altri che lo vedono invece abbassarsi fino sulla mediana per fare costruire la manovra, ma non ha modo di incidere nonostante l’impegno.
RUSSOTTO 5
Se Di Massimo non riesce a cavare un ragno dal buco, ma almeno si sbatte per tutto il fronte offensivo, l’ex Catania non è nemmeno abbastanza proposito da farsi trovare al posto giusto dai compagni. Spaesato.
CELJAK 6
La sua duttilità torna utile a Roselli per sostituire Cecchini senza snaturare Rapisarda, che altrimenti sarebbe stato dirottato a sinistra. Qualche incertezza in marcatura, ma roba di poco conto.
STANCO 6
Con lui la Samb guadagna un riferimento in avanti, ma non è in grado di sfruttarlo in un finale che la vede più subire le offensive avversarie. Il 9 fa comunque il suo anche in fase di disturbo.
SIGNORI 6
Appena entrato prova a farsi vedere con un break centrale, ma poi deve limitarsi a contenere le sfuriate imolesi.
CALDERINI 6
Con lui l’attacco della Samb sembra cambiare passo, ma non ha molte chances per fare male.
GELONESE 6
Prende il posto di Bove e ricopre lo stesso ruolo, ma con caratteristiche e compiti ben diversi, in un finale che vede l’Imolese provarci con più convinzione.
