Ballarin, Spazzafumo: «Capisco i tifosi, ma da sindaco devo accantonare i sentimentalismi»

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«Per lo Stadio Ballarin il cantiere è stato consegnato e i lavori dovrebbero iniziare a breve. Questa è un’area che verrà riqualificata. Comprendo le critiche dei tifosi che hanno a cuore, come il sottoscritto, quella curva e quello spazio, ma è una struttura che sta venendo giù».

Così il sindaco Antonio Spazzafumo sui lavori all’ex stadio Ballarin che, nei prossimi giorni, prenderanno il via. Per il primo cittadino sambenedettese si tratta di una soluzione efficace ed alternativa a quella, a suo dire, più costosa di una mera ristrutturazione della storica curva sud.

«Abbiamo provato a fare uno studio di fattibilità per il restauro della curva sud, – spiega Spazzafumo ai microfoni di Vera Tv -, ma i soldi da spendere sarebbero stati davvero tanti e, anche se avessimo deciso di affrontare questi costi, avremmo poi lasciato una curva restaurata all’interno di un’area incolta. Non ce la siamo sentita di spendere tutti quei soldi, ma abbiamo voluto offrire ad una parte importante della città un qualcosa di diverso e maggiormente fruibile: verranno creati dei padiglioni che ospiteranno il museo dello sport sambendettese e ci sarà anche un’area dedicata alle due ragazze vittime del drammatico incidente di quel 7 giugno 1981».

Antonio Spazzafumo conclude mostrando comprensione verso tutti coloro che hanno espresso dissenso verso questo progetto: «Chiedo scusa se con questi lavori andremo a toccare la sensibilità di tante persone – chiosa il sindaco di San Benedetto -, ma da sindaco devo mettere da parte i sentimentalismi e prendere decisioni contrastanti anche con il mio pensiero».

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