Adriano Maroni si tira indietro: «Non penso che Fedeli voglia vendere la Samb»


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«Il discorso con Fedeli è definitivamente chiuso: non è un ragionamento normale sborsare la cifra che chiede il presidente senza poter vedere un documento contabile». Così Adriano Maroni, amministratore delegato della Menowatt GE di Grottammare, commenta la trattativa che ci sarebbe stata in questi giorni col presidente della Samb Frano Fedeli per rilevare la società assieme ad altri imprenditori milanesi. Anche se parlare di trattativa sembra un po’ esagerato, come ha spiegato al Corriere Adriatico lo stesso Maroni: «Fedeli ha chiesto 300mila euro da sborsare al momento della firma del preliminare e un milione di euro al passaggio delle quote dal notaio – le parole di Maroni –. Come si fa ad andare dal notaio senza vedere le necessarie carte per valutare i conti? Per me, a queste condizioni, non si può parlare che ci sia stata una trattativa».


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