Simonato e quell’atmosfera magica «Il Ballarin, un altro mondo»

Maurizio Simonato entra di diritto nella storia della Samb per aver inanellato 155 presenze in rossoblù. Uno che il Ballarìn, e l’epoca d’oro del calcio in Riviera, lo ha vissuto in prima persona. Proprio il primo impatto con l’impianto sambenedettese lo ha profondamente legato alla realtà locale:


«Io del Ballarìn ho un ricordo bellissimo. Stagione ‘72/’73 torniamo dal ritiro a Santa Vittoria in Matenano, era il 13 agosto e avremmo fatto una amichevole in famiglia di sera. Siamo negli spogliatoi, esco per primo per fare un po’ di riscaldamento e vedo le tribune piene. Io ero abituato allo stadio di Massa: poca gente, la pista d’atletica… Il Ballarìn e la sua gente dimostrarono che quello era un altro mondo».


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