SAMB-MONTEGIORGIO 3-1, LA CRONACA
SANTE ALFONSI (all. Samb): «L’ultima settimana non è stata semplice, perché abbiamo avuto diversi ragazzi acciaccati e alcuni con l’influenza, tant’è che si erano allenati con noi diversi giocatori della Juniores. Purtroppo, quando in settimana non riesci a lavorare benissimo, può capitare che alla domenica si incontrino alcune difficoltà. Abbiamo sofferto tantissimo nel primo tempo, nello spogliatoio ci siamo parlati e – posso usare un termine forte – ci siamo detti che siamo stati imbarazzanti: non c’erano né capo né coda. Il calcio è così: a volte ci siamo trovati a perdere partite che avremmo meritato di vincere e oggi, invece, dopo un primo tempo molto negativo abbiamo tirato fuori un po’ di orgoglio, soprattutto quando ci siamo ritrovati in inferiorità numerica. Col risultato in pareggio e noi in dieci contro undici, penso che in pochissimi avrebbero scommesso su un 3-1 finale.
Da Torromino a Vita, passando per Feliz e Viscardi, abbiamo avuto diverse problematiche in settimana; quando si fa la formazione la si fa sempre sperando di schierare il miglior undici, poi a volte può andare bene e altre no. L’approccio del primo tempo, però, è stato sbagliato da parte di tutti. Il Montegiorgio avrebbe meritato sicuramente di più, ma a volte queste situazioni le abbiamo vissute anche noi. Situazione rimborsi? È un discorso che il presidente ha già affrontato in settimana: ci ha assicurato che non ci saranno problemi. Da parte nostra, dobbiamo lavorare nel migliore dei modi.
Chinellato ha passato tanti problemi, ora gli è stata anche trovata un’ernia: sta lavorando per recuperare, noi lo aspettiamo e sappiamo che ci potrà dare una mano nella seconda parte di campionato. Alboni sta tornando a lavorare in campo, ma potrebbero volerci un paio di settimane prima di tornare pienamente disponibile. Vita non aveva i novanta minuti nelle gambe, quindi, avrei potuto schierarlo o in questo modo oppure nel primo tempo per poi doverlo sostituire; ho preferito utilizzarlo nella ripresa per sfruttare la sua velocità. L’importante era trovare la vittoria, ancora meglio che sia arrivata al Riviera dove finora non abbiamo fatto bene».