Samb, Cozzella: «Alcuni giocatori si sarebbero dovuti aspettare»

SAMB, COZZELLA: «IO MINACCIATO PRIMA DELLA
PARTITA COL PORTO D’ASCOLI. QUESTO NON È CALCIO»
SAMB, COZZELLA: «DIMISSIONI? NON ESISTE»

Il caso tifosi, con ciò che è avvenuto domenica mattina a poche ore dalla partita col Porto d’Ascoli, questioni più tecniche come il rendimento deludente della squadra e il rapporto col presidente Roberto Renzi (che gli ha confermato la fiducia), ma anche temi più di natura tattica. Di questo ha parlato il direttore sportivo della Samb Vittorio Cozzella nella lunga conferenza stampa di giovedì al Riviera delle Palme. Partendo dal modulo utilizzato da Fabio Prosperi, minimizzando alcune critiche.

«Non ci sono sistemi di gioco, quando si parla di 3-4-3, 3-4-1-2 sono tutte stupidaggini; il calcio è interpretazione perché nel corso della partita ti devi sempre adattare alle varie situazioni – le parole del d.s. rossoblù -. Ogni allenatore ha un sistema di allenamento e di gioco, è normale che sia così e io non entro nel merito di queste situazioni».

Il problema principale della Samb, per Cozzzella, sta nel fatto che finora il parco giocatori non è stato mai a completa disposizione del mister: «Abbiamo dei problemi di fondo, ma c’è una rosa di 28 elementi. Alcuni giocatori avrebbero dovuto attendere un po’ e non lo hanno potuto fare. Migliorini, ad esempio, avrebbe dovuto svolgere un percorso invece è stato subito messo in campo; Vita è un altro giocatore che sta rincorrendo la migliore condizione perché, per via delle assenze, è stato impiegato anche in queste settimane in cui invece avrebbe dovuto recuperare».

Chiosa sui tesseramenti di Boti e Bekaert che sono arrivati soltanto negli ultimi giorni per via dei transfer e una brevissima risposta alla domanda se ci siano problemi con i pagamenti nei confronti dei calciatori da parte della società: «Avevo ricevuto delle rassicurazioni sul fatto che ci sarebbero stati tempi, poi invece non è andata così. Stipendi? In questo momento non voglio spostarmi su questi argomenti».

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