Più giovane ma anche più affamata: ecco la Samb che vuole la famiglia Fedeli

Gran parte degli under che hanno già vestito la maglia rossoblù resteranno nella Riviera delle Palme. L’a.d. su Sorrentino: «Non deve dimostrare più niente a nessuno»…

Quella che affronterà il prossimo campionato di Lega Pro sarà una Samb giovane ed affamata. C’è questo nelle idee della famiglia Fedeli, che intende sì allestire una rosa più competitiva rispetto a quella che (nonostante l'exploit di Mancuso) ha chiuso la regular season al settimo posto, ma anche una squadra in cui non manchino elementi di prospettiva, giovani che possano rappresentare il futuro del club. È per questo motivo che il direttore sportivo Francesco Panfili e l'amministratore delegato Andrea Fedeli si stanno muovendo molto per le conferme di gran parte di quei giovani che vestono già il rossoblù: gente come Di Pasquale, Mattia e Candellori potrebbe restare ancora a lungo nella Riviera delle Palme, per non parlare dei vari Pegorin, Vallocchia e Sorrentino. Riguardo al giovane attaccante laziale Andrea Fedeli ha parlato così: «Su Lorenzo abbiamo investito moltissimo in questi due anni, affidandogli grandi responsabilità in Serie D prima ed il Lega Pro poi. Pensavamo che attaccanti dall'ingaggio ben superiore avessero potuto scalzarlo, ma poi non è stato così. Quest'anno, comunque, proveremo a metterlo più in difficoltà, affiancandogli un attaccante di rilievo. Comunque sia – conclude Fedeli jr – penso che Sorrentino non debba dimostrare più niente a nessuno».

Redazione

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