La difesa della Samb rialza il muro: nessun gol subito nelle ultime due partite


Non sono momenti di aperta serenità in casa Samb: Roselli è sotto tiro, tra tifosi e patron Fedeli, per una serie di errori commessi nelle ultime gare, il rendimento generale della squadra nel 2019 è tutto fuorchè positivo, con la sola vittoria sul Teramo nel primo match dell’anno e l’attacco è tornato a latitare con zero reti nelle ultime tre gare.


Ma c’è una nota positiva, il celebre “bicchiere mezzo pieno”: la difesa della Samb è tornata a non soffrire. Dall’ultimo gol subito, quello col Ravenna, per diversi tratti molto simile a quello realizzato dalla Giana Erminio, la retroguardia capitanata da Miceli è tornata ad essere ermetica.

Contro la brillante Imolese, che nell’infrasettimanale contro i rivieraschi ha ottenuto qualcosa come il 64 percento del possesso palla, il pacchetto arretrato ha saputo respingere con relativa facilità gli attacchi dei padroni di casa. Il lavoro contro il Fano, al Riviera delle Palme, è stato anche agevolato dai granata, mai veramente pericolosi ed aggrediti, in fase di costruzione, dall’arcigno centrocampo di Roselli, impreciso in fase propositiva e di palleggio, ma assolutamente granitico nelle coperture.

È poco, ma si tratta pur sempre di un motivo per accennare un sorriso e distendere un po’ le tensioni di questi giorni figlie delle tante critiche rivolte a tecnico e squadra. Un buon modo, insomma, per ripartire in vista del difficile mese di marzo, ormai alle porte.

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