HC Monteprandone-Sassari 34-29: i verdi iniziano l’anno alla grande

HC MONTEPRANDONE-VERDEAZZURRO SASSARI 34-29

PARZIALE PRIMO TEMPO: 16-19.

MONTEPRANDONE: Mucci, Grilli 5, Forlini, Vagnoni, Mirko Salladini, Evangelista, Khouaja 3, Di Girolamo 3, Cani 4, Balmus, Martin 12, De Angelis, Tritto, Simonetti 3, Moreno Salladini 1, Stauble 3. All. Vultaggio.

SASSARI: Casu, Arteaga 5, Melidoro, Venerdini 1, Cherosu 4, Delogu 2, Ruiz 4, Mota Noboa 3, Bianco 7, Gomenyuk 1, Sanna, Munda, De San Roque Signes 2. All. Canu.

ARBITRI: Fato e Guarini.

Un altro brindisi al nuovo anno. Questo del Colle Gioioso dà le vertigini all’Handball Club Monteprandone, capace di rifilare lo sgambetto alla sesta forza del girone B di Serie A2. Sassari si arrende per 34-29, dopo aver chiuso avanti di tre il primo tempo (16-19). Per i verdi la seconda vittoria stagionale, quella che li fa salire a quota 5 in classifica. È la conferma di quanto di buono fatto vedere in chiusura di 2022.

Successo in rimonta, fortemente voluto. Meritato. Nonostante i sardi sin dall’avvio cerchino di far valere gioco e velocità. Ma Monteprandone non si fa trovare impreparata. Ne viene fuori una sfida di grande intensità. È un botta e risposta continuo con Verdeazzurro che riesce comunque a sfruttare l’esperienza andando al riposo in vantaggio.

Nella ripresa l’HC aggiusta ulteriormente qualcosa in difesa, mantenendo alti concentrazione e ritmo, mentre gli ospiti calano fisicamente. Qui De Angelis para letteralmente tutto, dando sicurezza ai compagni che in attacco si confermano cinici (Martin mattatore con 12 reti). La risalita dei verdi è costante fino al sorpasso e negli ultimi 10 minuti anzi arriva lo strappo decisivo.

Queste le parole di coach Andrea Vultaggio: «Abbiamo fatto una gara quasi perfetta, nel primo tempo potevamo essere più attenti in alcune situazioni, eravamo nervosi e parlavamo troppo in campo. Ma ero sicuro che oggi saremmo stati i più forti. Nell’intervallo ci siamo chiariti negli spogliatoi e siamo tornati in campo con un altro piglio. Devo fare i complimenti a tutti, perché al netto di qualche sbavatura siamo riusciti a restare lucidi a gestire il punteggio. Posso dire senza ombra di dubbio che abbiamo dominato contro una squadra che ha giocatori stranieri di spessore. Sono fiducioso: abbiamo dimostrato di essere vivi. Chi pensava che fossimo già spacciati dovrà ricredersi: qui al Colle Gioioso sarà dura per tutti. Adesso restiamo con i piedi per terra in vista della difficilissima trasferta di Modena».

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