Fermana-Samb 1-0, IL COMMENTO | Il tabù 3 febbraio


FERMANA-SAMB 1-0, LA CRONACA

ZIRONELLI: «CI HANNO INNERVOSITI»

SERAFINO: «L’ARBITRO? MEGLIO CHE NON MI ESPRIMO»

Esattamente un anno fa, dopo una gara dominata dalla Samb di Montero, nel finale Neglia beffava con un pallonetto Massolo, stavolta per ironia della sorte a difesa della porta opposta, e consegnava una vittoria assolutamente immeritata alla Fermana di Antonioli. Ancora 3 Febbraio e la storia pressoché si ripete con sempre Neglia in gol, questa volta dagli undici metri, in occasione dell’unico tiro in porta dei padroni di casa. Insomma, se le due compagini si riaffronteranno anche il prossimo anno, sarà bene dare un’occhiatina al calendario… C’era molta apprensione in casa Samb verso questo match, che si è rivelato esattamente come atteso. Spigoloso, nervoso, con una Fermana molto ostica, che ha lasciato pochi spazi a Botta (con la sua troppo fiscale espulsione nei minuti di recupero è davvero piovuto sul bagnato) e compagni, e che ha punito oltremisura gli uomini di Zironelli nella loro unica distrazione difensiva. Così si confermano le difficoltà sia da parte della Samb, che nelle ultime due stagioni ha raccolto solo due pareggi (1-1, lo scorso anno al Recchioni, quest’anno al Riviera) contro i gialloblu, sia dello stesso Zironelli, mai vittorioso contro i canarini. E si ribadisce anche la “malasorte” con la maglia rossa, con cui era arrivata l’ultima sconfitta in trasferta a Cesena. Ora curiosamente la Samb ha esattamente lo stesso ruolino di marcia in casa e trasferta (statistica d’altronde coerente con un campionato a porte chiuse) con 5 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte. La quarta battuta d’arresto della gestione Zironelli, come le precedenti tre (Matelica, Cesena e Padova), è difficile da digerire, per come è maturata, ed è accomunata alla precedente (in casa contro i biancoscudati) da un evidente penalty non concesso alla Samb in fase di recupero (quella volta a Lescano, stavolta all’esordiente Padovan). Era inoltre un po’ (dalla prima di Zironelli a Bolzano) che la Samb non andava in bianco in trasferta, mentre diventano dieci le gare senza pareggio dei rossoblù (dall’1-1 al Riviera contro il Legnago), che restano quinti ma vedono inesorabilmente allontanarsi la vetta (a 8 lunghezze) occupata dal Sudtirol, imperioso (4-2) sul Matelica. Non resta quindi che leccarsi le ferite, voltare subito pagina e pensare all’altra imminente, e per nulla semplice, sfida regionale contro il Fano tra appena quattro giorni al Riviera.

Alessio Perotti


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