Federico gongola: «La tifoseria merita questo». Su Aridità: «Chiuderemo entro domattina»

Il direttore sportivo della Samb elogia gruppo e staff: «So quanto ha sofferto questa piazza. Tra i pregi di Palladini c’è la semplicità». Su Fioretti: «Dobbiamo soltanto aspettarlo»…

«In questa giornata il primo pensiero che rivolgo è alla tifoseria» esordisce così il direttore sportivo della Samb Sandro Federico nel giorno della ripresa degli allenamenti dopo la vittoria col Padova che ha permesso ai rossoblù di centrare il primo posto. «Conosco le vicissitudini di questa piazza e sono felice del fatto che la squadra stia ripagando l’affetto dei sambenedettesi con prestazioni di qualità e carattere».

Il clima disteso permette di tracciare un primo bilancio alla vigilia della nona giornata di campionanto:

«Qui a San Benedetto ho trovato le condizioni ideali per far bene – continua Federico –. Una proprietà che dà tranquillità a tutti ed uno staff tecnico di livello: la grande qualità di Ottavio è stata quella di mettere tutti i calciatori nelle condizioni migliori per sfruttare le loro qualità. Tra i pregi del mister c’è la semplicità, fattore che spesso nel calcio permette di ottenere grandi risultati».

Il direttore sportivo analizza poi il momento difficile che stanno vivendo Fioretti e Frison, due giocatori su cui la società ha puntato fortemente in sede di calciomercato.

«Fioretti deve essere aspettato. Il ragazzo viene da campionati importanti dove ha sempre fatto gol. L’importante è che chi lo sta rimpiazzando non ha fatto sentire la sua mancanza. Proprio per questo penso che quando si allestisce un organico che abbia venti elementi di qualità, non undici. Su Frison valuteremo quali sono tempi e modi di recupero. Entro domani chiuderemo il discorso relativo al tesseramento di Aridità. Nelle prossime ore faremo un passaggio con lui e valuteremo altre soluzioni; contiamo di chiudere nella mattinata di giovedì».

Più cauto, Federico, nel valutare la posizione di Ceccarelli, che già da qualche settimana si allena a San Benedetto:

«Vogliamo essere sicuri di un recupero fisico totale visto che cinque mesi fa ha subito un infortunio che lo ha tenuto lontano dal campo per diverso tempo. Sono in contatto costante con lo staff medico e se c’è da attendere qualche giorni in più del previsto la cosa non mi preoccupa».

Redazione

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