Criniti ricorda Gaucci: «Un anno con te ne valeva quattro»


«Si è sempre detto che un anno passato con te ne valeva quattro con un’altra realtà, era proprio così». Inizia così il ricordo che Antonio Criniti ha postato sul suo profilo Facebook dopo la morte di Luciano Gaucci. “Totò”, infatti, ha disputato ben sei stagioni sotto la presidenza Gaucci, vestendo le maglie di Samb, Perugia e Catania. La redazione della Gazzetta Rossoblù lo ha raggiunto telefonicamente per avere un ricordo ancora più vivido di chi è stato per così tanto tempo vicino al “Lucianone” calcistico. «Di aneddoti ce ne sarebbero a bizzeffe, perché con lui c’era sempre grande entusiasmo. Un uomo con gli attributi e con le intuizioni di Gaucci servirebbe ancora al calcio di oggi». Per Criniti, poi, stravedeva: «Solo un presidente come lui poteva riportarmi a calcare i campi di Serie A a 32-33 anni, e lo fece perché diceva che per certe categorie ero sprecato. Di questo, come di tante altre cose, gli sarò sempre grato». Non sono mancati, però, anche momenti di aspro confronto tra Gaucci e Criniti. «Quando ero a Catania perdemmo una partita con la Lodigiani per 4 o 5 a zero – ricorda l’ex numero 10 della Samb -. Lui voleva subito mandarci in ritiro come era solito fare, ma io che ero il capitano della squadra e anche uno dei leader dello spogliatoio mi opposi. Ricordo che me ne disse di ogni, ma alla fine il ritiro non ci fu e tempo dopo mi disse “Sei uno dei pochi che ha avuto il coraggio di contraddirmi”». Ricordi forti per uomini forti che hanno fatto parte della storia recente della Samb.

Daniele Bollettini


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