Cesena-Samb 2-1, IL COMMENTO | Una Samb bella e sfortunata


CESENA-SAMB 2-1, LA CRONACA

ZIRONELLI: «IL CESENA NON SA COME HA FATTO A VINCERE»

SERAFINO: «ABBIAMO DOMINATO, FA MALE NON RIPORTARE NULLA»

È stato davvero bugiardo il risultato maturato al Manuzzi, che costringe la Samb alla seconda sconfitta in trasferta, ancora in Emilia Romagna (l’altra a Carpi alla prima giornata), e mister Zironelli al suo secondo capitombolo, per di più consecutivo, sulla panchina rossoblù. Dopo lo storico successo (3-1) della scorsa stagione in una trasferta old style torna tabù lo stadio Manuzzi, una volta Fiorita (quella con i tubi Innocenti), per i nostri colori. Quando il Cesena era di fatto un pugile alle corde in palese affanno sotto i continui attacchi di Angiulli e compagni, protrattisi instancabilmente per tutta la ripresa, è arrivato incredibilmente il colpo del k.o. in una ripartenza, che più che altro sapeva di alleggerimento nei confronti della pressione subita. Invece è scalata male la retroguardia di casa nostra, come d’altronde era già successo in qualche circostanza, e addirittura è stato lasciato solo soletto Zecca ad insaccare senza problemi. Non credevano ai loro occhi i padroni di casa, che stavano attendendo con ansia il triplice fischio finale per mettere in cascina il punto e invece alla fine se ne sono ritrovati tre. Al di là degli errori tattici, soprattutto come detto in fase difensiva, è stata comunque una bella Samb, quella che ha strapazzato sul profilo del gioco un Cesena, che col risultato odierno ha portato a 8 i turni di imbattibilità e che non prendeva gol da 3 giornate. È questa la squadra spavalda e senza timori che vorremmo sempre vedere e che non si era accontentata del pari, ma aveva cercato senza sosta la vittoria, stazionando sempre nella metà campo avversaria. Già c’era amaro in bocca per la spartizione della posta, figuriamoci dopo la rete cesenate al primo minuto di recupero, lo stesso in cui Ferretti a Ravenna raggiunse la Samb sull’1-1. Come in quell’occasione Zironelli non ha sfruttato appieno le sostituzioni a sua disposizione e questa forse può essere l’unica pecca imputabile oggi al tecnico. Per fortuna non c’è troppo tempo per rimuginare su questa clamorosa beffa, perché mercoledì si torna al Riviera contro un’altra formazione in gran forma, reduce da 7 risultati utili consecutivi, come la Virtus Verona, che per un’analogia del calendario verrà affrontata dalla Samb di nuovo dopo la trasferta di Cesena, sperando in un epilogo totalmente diverso da quello anche lì sfortunato di un anno fa (sconfitta bugiarda per 2-1).

Alessio Perotti


TUTTE LE NOTIZIE SULLA SAMB

Commenti