Castelfidardo, cosa c’è da sapere riguardo i biancoverdi

I fisarmonicisti, nelle ultime due stagioni, hanno raggiunto due storici traguardi: prima la promozione in Eccellenza, poi quella in Serie D…

Il sodalizio biancoverde nasce nel 1944. La società fidardense ha giocato per anni nei campionati regionali di Prima Categoria e di Promozione. Nel 2012/13 il Castelfidardo ottiene la prima promozione della sua storia nel raggruppamento unico di Eccellenza, con matricola di iscrizione FIGC numero 81864. Nella stagione 2013/14 i biancoverdi chiudono il loro primo campionato di Eccellenza al secondo posto, dietro soltanto alla Samb. Il Castelfidardo approda così ai play off e centra la storica promozione in Serie D. Il presidente è Costantino Sarnani; allenatore della prima squadra è Roberto Mobili. Mister Mobili è stato il condottiero della truppa biancorossa nelle ultime stagioni, centrando prima la promozione in Eccellenza e poi quella in Serie D. Durante la stagione è stato esonerato, prima di essere richiamato in un secondo momento al timone della squadra per centrare la salvezza. Il Castelfidardo disputa le partite al campo sportivo “Mancini”: capienza di 1000 posti, terreno di gioco in erba naturale. La città di Castelfidardo è famosa per la produzione delle fisarmoniche (per questo i biancoverdi sono anche detti “fisarmonicisti”) e come luogo dell’importante battaglia del Risorgimento tra le truppe papaline e alleate del papa e l’esercito piemontese guidato dal Generale Raffaele La Marmora. Quello tra Samb e Castelfidardo sarà l'ultimo match di campionato, prima di play off e play out. Nell'incontro di andata la Samb vinse 2 – 1: gol di Severini per i padroni di casa e doppietta di Tozzi Borsoi per i rossoblù.

ADA

Commenti