Carpi, storia e curiosità: gli anni della Serie A e il trasloco a Modena


La società viene fondata nel 1909 da uno studente, Adolfo Franconi. La Jucundas (felicità) cambiò poi denominazione in A.C. Carpi dopo la fine della Prima Guerra Mondiale. I colori sociali della formazione emiliana sono il bianco e il rosso. Per gran parte della sua storia il Carpi ha militato nel campionato di Serie C (o terza serie) ma può vantare anche quattro apparizioni in Serie A di cui la più recente nel 2015/16; oltre a questo 11 campionati di Serie C e 33 di Serie C (o terza serie professionistica). La casa del Carpi è lo stadio Sandro Cabassi (terreno di gioco in erba naturale e capienza di 5.584 spettatori); qui si disputano le partite della formazione biancorossa che però non è stato utilizzato nel campionato di Serie A 2015/16 quando le partite interne del Carpi si sono disputate allo stadio Alberto Braglia di Modena. La società è di proprietà di Stefano Bonacini (socio con Roberto Marani del marchio di moda Gaudì); presidente è Claudio Calumi, allenatore della prima squadra è Giancarlo Riolo. Il costo complessivo della trasferta è di 140 euro: 50 di pedaggio e 90 di carburante. Per arrivare allo stadio Cabassi si deve percorrere la A14 in direzione Nord fino a Bologna e poi proseguire fino a Modena Nord prima di percorrere la Modena-Brennero fino all’uscita Carpi per poi seguire le indicazioni cittadine verso lo stadio.


IL PRECEDENTE

Le ultime sfide tra Samb e Carpi risalgono alla stagione 1992/93 di Serie C1 girone A. Nel match di andata (disputato al Riviera delle Palme) la Samb allenata da Claudio Tobia ha battuto 4-0 i carpigiani, nel ritorno i rossoblù allenati da Zbigniew Boniek sono stati sconfitti per 3-0.

STAGIONE 1992/93

SAMB-CARPI 4-0

MARCATORI: 29’pt Manari, 5’st Romiti, 22’st e 33’st Minuti

CARPI-SAMB 3-0

MARCATORI: 40’pt e 18’st Calvaresi, 44’st Di Matteo


Fonte foto: Fonte foto: https://www.carpifc.com/news-article/serie-c-carpi-triestina-1-0/

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