«Vallocchia? Nel giro di due o tre anni potremmo vederlo in Serie A». Fedeli Jr stravede per il suo gioiello

L’amministratore delegato rivolge parole al miele al ventenne reatino, che ha vissuto in crescendo i suoi primi due anni con la Samb: «Ha tecnica, fisico e testa sulle spalle»…

Tra la Samb 2016/17 e quella della prossima stagione ci sarà un elemento di continuità: la voglia di puntare sui giovani. Tra quelli che si sono messi maggiormente in mostra nell'ultimo campionato di Lega Pro c'è Andrea Vallocchia. Una parabola particolare quella del numero 20, nato a Cittaducale (provincia di Rieti): alla Samb è arrivato assieme alla famiglia Fedeli, ma per trovare spazio ha dovuto fare molta fatica. Il primo anno rossoblù, quello del trionfo in Serie D sotto la guida di Loris Beoni prima e di Ottavio Palladini poi, ha visto Vallocchia ricoprire un ruolo di secondo piano, ottenendo più spazio nella parte finale della stagione quando la promozione in Lega Pro era ormai acquisita. Il salto di categoria, però, non ha spaventato il giovane centrocampista, che anzi al suo primo anno tra i professionisti ha disputato un'annata in crescendo, terminata con il brivido della traversa colpita a Lecce nel match di ritorno di play off con i salentini di Rizzo. La società, che già gli aveva fatto firmare un biennale nell'estate 2016, non ha esitato a rinnovare l'investimento: nel giorno del suo ventesimo compleanno Andrea ha firmato un contratto di tre anni. Logico pensare che su di lui il club voglia puntare moltissimo. «Andrea è un ragazzo con delle doti straordinarie – ha detto sul suo conto Andrea Fedeli -. Ha fisico, tecnica e soprattutto ha la testa sulle spalle». L'amministratore delegato, poi, si è lasciato andare ad una previsione: «Uno come Vallocchia può soltanto crescere. Non mi sorprenderebbe vederlo in Serie A tra due o tre anni». Intanto la Samb si tiene stretta il suo gioiellino.

Redazione

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