Samb, Visi: «Abbiamo fatto qualcosa di buono. Ora torno a fare il preparatore dei portieri»

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«Il rammarico più grande è quello di essere partiti dal terzultimo posto e aver finito la stagione con la vittoria dei play off senza ritrovarci niente in mano. La nostra forza è stata il gruppo. I ragazzi ci hanno fatto vivere delle belle emozioni, che hanno riavvicinato i tifosi. Questo ci ha fatto capire che abbiamo fatto qualcosa di buono». Il ringraziamento al gruppo e la consapevolezza che, forse, un percorso tanto particolare quanto emozionante potrebbe essersi concluso. Questo nelle parole di Stefano Visi, intervistato dal Corriere Adriatico a pochi giorni dalla chiusura della stagione 2021/22, culminata per la Samb con la vittoria dei play off del girone F di Serie D.

«Quando siamo arrivati, io e Sante abbiamo trasmesso serenità ai ragazzi, che non avevano, e abbiamo ricordato in quale piazza fossero – le parole di Visi –. Lo step successivo è stato far capire quanto noi credessimo in loro. Poi, tutto quello che è venuto fuori col passare delle settimane è merito di tutti, ma in particolar modo dei calciatori che hanno dimostrato con i fatti il loro attaccamento alla maglia, mettendo in campo tanto cuore. Nelle ultime due partite con Tolentino e Trastevere vedevo negli occhi dei ragazzi la voglia di portare a casa qualcosa, anche se magari ci lascerà con un pugno di mosche in mano. Nei play off ci siamo liberati di tutto e la squadra ha acquisito sicurezza».

Chiosa sul futuro. I tifosi premono per una conferma della coppia Alfonsi-Visi al timone della prima squadra, ma il portierone parla così:

«Torno a fare il preparatore dei portieri come dissi a Renzi in tempi non sospetti. È stata una bella esperienza, ma vorrei tornare a fare quello che è il mio compito principale».

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