Samb tra Consiglio Federale e cassa integrazione. Molti giocatori sono tornati a casa


Le società di Serie C (ma non solo loro) attendono con ansia le decisioni del Consiglio Federale. Nella giornata di domani si riunirà l’organo della FIGC per decidere sul futuro del calcio italiano alle prese con l’emergenza Coronavirus. Se Lega Serie A e Lega B spingono piuttosto compatte per una ripartenza di parere esattamente contrario è la Lega Pro, per cui il protocollo sanitario sarebbe impossibile da rispettare come detto più volte dalle società e dal presidente Francesco Ghirelli. Nel frattempo i club restano anche in attesa di conoscere nel dettaglio le misure del Decreto Rilancio, dove si farà riferimento alla cassa integrazione in deroga per coloro che hanno un reddito fino a 50.000 euro annui. Anche la Samb, naturalmente, è in questo limbo con Franco Fedeli che aspetta di conoscere queste misure prima di approfondire la trattativa per la cessione del club con Domenico Serafino. Intanto i calciatori stanno proseguendo il programma di allenamenti individuali. «Qui alla Samb non c’è stato il rompete le righe, ma molti calciatori sono tornati a casa» ha detto il direttore sportivo Pietro Fusco intervistato dal Corriere Adriatico.


Commenti