Samb, Angiulli: «Mi sento ancora un ragazzino. La concorrenza mi stimola»

FANO-SAMB, ATTIVA LA PREVENDITA

Federico Angiulli compie oggi trent’anni e domenica scorsa contro il Nereto ha ricevuto un regalo anticipato: l’atteso ritorno in campo dopo il lungo stop. Il capitano della Samb ha bruciato i tempi previsti per il suo recupero e domenica contro il Fano sarà nuovamente a completa disposizione di mister Alfonsi.

«Ho compiuto trent’anni, ma mi sento ancora un ragazzino. Ho voglia di dimostrarlo in campo. Sono felice come un bambino di essere tornato ad allenarmi con i compagni, a riassaporare il campo e la partita. Speriamo di fare una bella prestazione a Fano. Sarebbe un bel regalo. L’ok del Dottor Zorzi è arrivato lunedì, ma, nonostante mi avessero detto di tornare a correre dopo un mese, ho bruciato i tempi e sono tornato in campo prima del dovuto. La voglia era tanta e, dopo un lungo periodo di stop, appena ho visto che il piede stava bene non ho esitato a rientrare.

La partita contro il Fano la stiamo preparando bene, con intensità e voglia. Abbiamo fatto tante vittorie consecutive e questo aiuta a lavorare con più entusiasmo. Domenica cercheremo di fare il massimo. Nel reparto di centrocampo c’è molta concorrenza, ma sono abituato e ci stimola a dare sempre il massimo ed alzare il livello del gioco e degli allenamenti. Mi trovo bene con tutti i compagni. In questo modulo che sta utilizzando il mister, dove è previsto uno schieramento a tre nel reparto di centrocampo, potrei giocare sia da mezz’ala che da vertice basso. In ogni caso, mi metterò a disposizione dove c’è bisogno».

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