Samb, Alessandrini: «Situazione stimolante. Ci credo, altrimenti non sarei qui»

ESPERIENZA E TATTICHE DI ALESSANDRINI
PER CREDERCI FINO ALLA FINE

«Questa è una situazione stimolante, perché cercherò di metterci tutto ciò che di buono ho dentro: tanta buona volontà, voglia di rivincita perché quando stai fuori hai voglia di dimostrare che potevi “restare dentro”; inoltre, in una realtà importante come San Benedetto ci sono tutti i presupposti per combattere con convinzione e soprattutto come orgoglio, perché rappresentare una società blasonata e importante come questa dà tanto orgoglio».

Ha parlato così Marco Alessandrini martedì pomeriggio, dopo aver diretto il suo primo allenamento da allenatore della Samb. L’allenatore cuneese è più che carico per guidare la prima squadra rossoblù nelle ultime 9 giornate di campionato.

«Il contatto con la Samb è stato un po’ improvviso: c’era volontà da parte di entrambe le parti, perciò abbiamo fatto tutto in fretta – le parole del tecnico che tra poche settimane compirà 70 anni -. Ho vissuto tante società importanti, ma questa è una di quelle con cui più di tutte vorrei far bene. Accettare con sole nove giornate alla fine? Il rischio fa parte del ruolo di noi allenatori: sono consapevole che non è facile, ma ci sono tutti i presupposti per poter lottare. Ci credo, altrimenti non sarei qui».

La prima tappa sarà quella di domenica prossima a Termoli, formazione in salute che sta risalendo la classifica nel girone di ritorno.
«Dobbiamo pensare a noi stessi, ritrovare stimoli e motivazioni perché questo gruppo è stato allestito con ambizione, dovremo dimostrare che chi lo ha allestito aveva ragione – ha detto Alessandrini -. In questa situazione non possiamo che guardare di domenica in domenica, cercando di farci trovare pronti».

Il mister rossoblù ha poi spiegato come si sia raffrontato in queste prime ore col presidente Vittorio Massi e ribadito quale sarà la strada da intraprendere da qui a maggio.
«Col presidente ho avuto un colloquio telefonico: se siamo qui è perché la società ha ambizione, noi dobbiamo saper rispondere alle aspettative della società e del pubblico. Compito nostro è, attraverso l’impegno e lo spirito giusto, dare delle risposte e dimostrarci all’altezza della situazione. So che in questo momento tutti i tifosi avevano altre aspettative: dobbiamo essere bravi noi a conquistarlo, in tutte le maniere ci proveremo, con impegno e cercando di dare delle soddisfazioni».

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