Ravenna-Samb, 1-0 IL PRIMO TEMPO: Nocciolini-gol sull’ennesimo errore difensivo

RAVENNA-SAMB
MARCATORI: 23’pt Nocciolini.

RAVENNA (3-5-2): Venturi; Boccaccini, Joday, Lelj; Pellizzari, Maleh, Selleri, Papa, Barzaghi; Galuppini, Nocciolini. A disp. Spurio, Eleuteri, Martorelli, Magrassi, Bresciani, Scatozza, Raffini, Siani, Sabba, Trovade. All. Foschi.
SAMB (4-3-1-2): Sala; Gemignani, Miceli, Zaffagnini, Cecchini; Rapisarda, Signori, Bove; Ilari; Calderini, Stanco. A disp. Pegorin, Biondi, Di Pasquale, Gelonese, Di Massimo, Demofonti, Rocchi, Islamaj, De Paoli, Russotto. All. Roselli.
ARBITRO: Maranesi di Ciampino (Dell’Università-Rabotti).
AMMONITI: 29’pt Noccioli, 38’pt Bove, 41’pt Cecchini
ANGOLI: 8-2.
NOTE: Giornata calda e soleggiata, terreno di gioco in ottime condizioni. Ravenna in completo rosso, tenuta bianca con innesti rossoblù per la Samb.

Roselli conferma il blocco difensivo, ma attua qualche modifica nella zona avanzata del campo: Bove si posiziona sulla mezz’ala sinistra, Ilari agisce dietro Calderini, molto largo in fase offensiva, e Stanco. Foschi conferma il 3-5-2 visto già a Fermo con Galuppini e Nocciolini davanti. Proprio dai suoi piedi parte il primo pallone pericoloso per la porta della Samb, finalizzato in un primo tempo da Galuppini. Da quest’azione nascono tre angoli consecutivi per il Ravenna, fortunatamente impreciso nelle finalizzazioni. Dal canto loro i rossoblù provano a reagire in ripartenza, sfiorando clamorosamente il vantaggio con Ilari che, a due passi dalla porta di Venturi, deposita direttamente sul fondo. Più facile segnare che sbagliare da quella distanza. Ma al 23’ passa il Ravenna. Angolo battuto dal solito Selleri: parte lo schema studiato a tavolino che porta Nocciolini a battere Sala, col piattone, da un metro e mezzo. Difesa da rivedere nell’occasione. Poco prima della mezz’ora Selleri si libera con un pregevole dribbling e serve Pellizzari sull’out sinistro. Palla bassa tagliata in area sulla quale si avventa Nocciolini, stavolta anticipato per un decimo di secondo da Miceli. Cambiano gli uomini, cambiano i moduli, ma la Samb resta al palo: manca la reazione in una squadra che sembra sgretolarsi sotto gli affondi dei padroni di casa. Sulle palle inattive poi, il Ravenna, massacra costantemente la formazione di Roselli creando potenziali azioni da gol in ogni occasione.

Redazione


Commenti