Quarant’anni di storia: gli anni d’oro della Vis Stella

La squadra di Monsampolo, nonostante la piccola realtà del territorio, ha avuto (ed ha tutt’ora) grande seguito. Tanti risultati eccellenti registrati nel corso della vita del club giallonero…

Da un gruppo di amici, riuniti per creare una piccola squadra di calcio è nata la Vis Stella, il 14 ottobre del 1976. Grande orgoglio nella piccola frazione di Monsampolo del Tronto con la società giallonera motivo di vanto e con grande seguito già nei primi anni di vita nelle più basse categorie dilettantistiche. Ripercorriamo la storia recente del team vissino. Nei primi anni novanta iniziò il periodo dorato della squadra con la scalata partita dalla Terza Categoria e la vittoria in Seconda con il tecnico Franco Tiburtini. Un anno di passaggio, in Prima, guidati da mister Pulcini, e si concretizzò subito la Promozione cui fecero seguito un paio di stagioni dove fu necessario un riassetto societario, per dare maggiore stabilità. Stabilità che arrivò con la promozione, conquistata grazie al ripescaggio, in Eccellenza. Fu il periodo di maggior splendore e che vide i giallo neri competere (e mettere in difficoltà) persino la Samb con una squadra costruita, almeno nelle intenzioni, per centrare la salvezza. La Serie D fu realtà, dopo esser usciti vincitori dai playoff contro i toscani del Castelnuovo Garfagnana. All’andata finì 2 a 1, nell’ascolano, in favore degli ospiti. Il miracolo si compì al ritorno dove la squadra, guidata da Gabriele Matricciani, si impose per 2 a 0. La quarta serie era un campionato troppo grande con cui confrontarsi viste anche le impegnative trasferte in terra laziale e non si riuscì ad evitare la retrocessione, cui fece seguito un periodo di assestamento e ridimensionamento con il ritorno in Prima e Seconda categoria. Da qualche anno, grazie all’impegno di tanti ragazzi del territorio, si è ricostituita la Vis Stella, che poi ha preso la denominazione di Vis Stella Msp (Monsampolo) e da due anni partecipa al campionato di Terza categoria sotto l’egida del presidente Massimiliano Giobbi.

Domenico Del Zompo

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