Porto d’Ascoli-Castelfidardo 1-0: gol di Spagna e i ragazzi di Ciampelli tornano alla vittoria

PORTO D’ASCOLI-CASTELFIDARDO 1-0
MARCATORE:
34’st Spagna.
PORTO D’ASCOLI: Testa, Pasqualini, Passalacqua, Sensi, Verdesi, Napolano (47’st Clerici), Battista (10’st Spagna), Petricci, D’Alessandro (26’st Rossi), Pietropaolo, Sabatini (10’st Petrini). A disp. Finori, Petrini, Rossi, Aliffi, Evangelisti, Nociaro, Marini. All. Ciampelli.
CASTELIFIDARDO: Demalija, Morganti, Mataloni, Fermani (39’st Testa), Baraboglia, Gega, Cusimano, Hoxha (33’st Perkovic), Braconi, Bracciatelli, Cardinali. A disp. Hepaj, Murati, Fabiani, Marckiewicz, Baldoni. All. Manoni (squalificato).
ARBITRO: Bracaccini di Macerata.
AMMONITI: Pasqualini, Sensi, Petricci, Spagna, Mataloni, Baraboglia, Gega.
ANGOLI: 3-2.
RECUPERI: 0’-4’.
NOTE: Presenti circa 150 spettatori.

Il Porto d’Ascoli torna alla vittoria e lo fa al termine di una gara molto dura contro il Castelfidardo e risolta nel finale con un colpo di Spagna. Primo tempo decisamente povero di emozioni col Porto d’Ascoli che, in pratica non è mai riuscito ad impensierire Demaljia e con i fidardensi che, invece, hanno condotto una gara accorta senza disdegnare sortite offensive.

La prima conclusione arriva all’8’ con Cusimano che da posizione centrale impegna Testa alla presa sicura. I biancoverdi si fanno vedere anche al 14’ quando un cross dalla sinistra di Mataloni trova la provvidenziale deviazione in angolo di Passalacqua ad anticipare un possibile colpo in mezzo all’area di Braconi. Al 24’ ancora Castello con una conclusione dalla lunga distanza di Bracciatelli che si spegne sul fondo e lontano dai pali. Il Porto d’Ascoli si avvicina dalle parti di Demalja solo 26’ con una punizione dalla destra di Napolano che non inquadra lo specchio della porta. L’ultima emozione della prima frazione la regalano ancora i fidardensi con un cross di Cardinali dalla destra con Fermani che dalla parte opposta in spaccata non riesce a deviare verso la porta. Si chiude così un primo tempo dove il Porto d’Ascoli ha fatto girare troppo lentamente la palla favorendo difatti il Castelfidardo.

Nella ripresa rientra in campo un Porto d’Ascoli convinto di far sua la partita ma i primi minuti vede sempre gli orange in grossa difficoltà a sradicare la difesa ospite. Al 10’ Ciampelli si gioca la carta Spagna ma per vedere un tiro verso la porta dobbiamo attendere il 26’ con Napolano che manda il cuoio lontano dai pali. Al 32’ azione sulla destra di Petrini, la difesa respinge il cross del numero due proprio sui piedi di Petricci che sparacchia fuori. Due minuti la gara si sblocca: rimessa laterale di Petrini, Sensi in mezzo all’area prolunga verso Napolano che con una rovesciata pesca Spagna che, solo, sul secondo palo infila Demalja imparabilmente. Negli ultimi minuti il Castello cerca in tutti i modi di riequilibrala ma di fatto c’è solo molto nervosismo e Testa non viene mai impegnato.

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