Pallamano, Monteprandone cade in casa contro Camerano: finisce 17-25

MONTEPRANDONE-CAMERANO 17-25

MONTEPRANDONE: Marucci 9, Grilli 4, Panichi 1, De Cugni 1, Coccia 1, Calabrese 1, Poletti, Wolter, Di Girolamo, Funari, Bisirri, D'Angelo, Khouaja, Di Cocco. All.: Vultaggio.

CAMERANO: Badialetti 10, Recanatini 1, Scandali 7, Cirilli 3, M. Recanatini 2, Marinelli 2, Baldoni 1, Mazzoni 1. All.: Cardogna.

PARZIALE PRIMO TEMPO: 10-16.

Non riesce ai padroni di casa di coach Vultaggio lo sgambetto nei confronti della squadra ospite, che attualmente occupa il secondo posto in classifica. Sabato arriva Guardiagrele…

MONTEPRANDONE-CAMERANO 17-25

MONTEPRANDONE: Marucci 9, Grilli 4, Panichi 1, De Cugni 1, Coccia 1, Calabrese 1, Poletti, Wolter, Di Girolamo, Funari, Bisirri, D'Angelo, Khouaja, Di Cocco. All.: Vultaggio.

CAMERANO: Badialetti 10, Recanatini 1, Scandali 7, Cirilli 3, M. Recanatini 2, Marinelli 2, Baldoni 1, Mazzoni 1. All.: Cardogna.

PARZIALE PRIMO TEMPO: 10-16.

Occasione sciupata. Anziché fare lo sgambetto alla vicecapolista Camerano e mettere la freccia in classifica, Monteprandone si fa superare in casa. E si tratta della prima sconfitta interna della stagione per i celesti. Non solo. Lo stop del Colle Gioioso, dopo tre risultati utili consecutivi, costa pure il terzo posto ai ragazzi di coach Vultaggio, che scivolano sul quarto gradino della graduatoria.

Match di cartello onorato ma non fino in fondo dall'Handball Club, che alla fine cede 17-25 dopo avere sprecato molto e lottato solo nel primo tempo. Nonostante la falsa partenza (0-3), Monteprandone resta in partita: parzialone di 6-1 e tutto da rifare per Camerano, che però dopo il momento di appannamento riesce a riprendersi e a chiudere la prima frazione di gioco addirittura sul 16-10. Ed è un'autentica mazzata per i celesti, ai quali non basterà una ripresa più equilibrata. Finale, 25-17 per la vicecapolista.

"Diamo a Cesare quel che è di Cesare" è il commento a caldo di coach Vultaggio. "I nostri avversari in questo momento sono superiori. A poco servono le scuse di acciaccati e influenzati: la differenza l'ha fatta la condizione fisica e mentale. Attualmente non abbiamo né l'una né l'altra. L'auspicio é di tornare migliorare – continua Vultaggio – per fare in modo che si lotti una partita e un punto alla volta senza pensare ad assilli di classifica che, a mio parere, non fanno bene a un gruppo fin troppo ansioso. Fare il meglio, insomma, per tirare le somme a fine anno" conclude il coach celeste. Sabato prossimo Monteprandone resterà al Colle Gioioso: ospite il fanalino di coda Guardiagrele.

Redazione

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