Palladini calma tutti: «Siamo ancora al girone d’andata. Bravo Casavecchia»

La classifica parla chiaro: i punti di distacco dalle prima inseguitrici sono nove, ma il tecnico non vuole che i suoi perdano la concentrazione: «Campionato equilibrato, le insidie sono dietro l’angolo»…

Con 15 punti raccolti in 5 gare non ci si può più nascondere, la Samb è in  fuga. Il risultato di Jesin è indicativo soprattutto per quanto riguarda il fattore "0 gol". Non di poco conto lo score che recita una rete subita a fronte di 11 realizzate. Ma Ottavio Palladini si veste da pompiere…

VANTAGGIO IMPORTANTE – «Dobbiamo continuare a lavorare restando con i piedi per terra. Bene l'entusiasmo che viene dai risultati positivi, ma non è ancora finito il girone d'andata: le insidie sono dietro l'angolo». La vittoria contro la Jesina di Bugari ha dato nuovo sprint alla Samb, confermando il fattore “0 gol” «I ragazzi si sono applicati nella fase difensiva perché si subivano troppi gol. Ho preso una squadra già prima in classifica e quindi il lavoro buono era già stato fatto, quello che stiamo correggendo è la fase di non possesso, la fase difensiva e non solo il reparto: ora è coinvolta tutta la squadra mentre prima c'era meno compattezza. Si rischia meno».

MERCATO TABÚ – «Quello che dico sempre ai ragazzi è che sono trattati da professionisti, il presidente non fa mancare loro niente e fin quando avranno addosso la maglia della Samb devono dare il massimo. È probabile che essendo in tanti qualcuno sarà scontento e in fase di mercato si vedrà.». Bocche cucite insomma, ma il tecnico spiega: «Un plauso va fatto a Casavecchia che è sempre stato impiegato per qualche spezzone di gara e domenica ha giocato molto bene, nel caso rientrasse Conson potrei avrei dei dubbi nel fare la formazione e questo deve essere l'obiettivo di chi sta fuori».

DOPPIO IMPEGNO CASALINGO – «Pensiamo a battere la Recanatese che domenica ha fermato il San Nicolò e prima aveva pareggiato ad Agnone. Il nostro obiettivo è sempre lo stesso: il presidente vuole vincere e ogni domenica si scende in campo per vincere. Cercheremo di farlo anche la prossima, rispettando l'avversario che ha giocatori forti e di categoria. Questo è un campionato difficile, ogni partita è una storia a se e non dobbiamo fare calcoli: affrontiamo la Recanatese, poi penseremo all'Olympia Agnonese».

Domenico Del Zompo

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