Missione portiere: giovane e affidabile. Cincilla in pole, ma occhio alle sorprese

La porta del Riviera delle Palme non è sguarnita. Col ritorno, dopo l’esperienza in prestito al Genoa, di Raccichini e la costante presenza di Fabio Pegorin, alla quinta stagione in rossoblù.


Si cerca un profilo affidabile su cui cucire una maglia da titolare. Tramontate le ipotesi più esose, tra cui quella di Pegolo in uscita dal Sassuolo, la società potrebbe virare su un profilo più giovane ma con esperienza maturata in categoria.


Sulla lista del DS Fusco c’è Matteo Cincilla, estremo classe ’94. Cresciuto calcisticamente nelle giovanili dell’Inter è passato tra le fila del Savona prima di approdare tra le Pantere del Renate. Nella passata stagione l’arrivo di Di Gregorio lo ha messo in ombra tanto che la società nerazzura si era mossa per cercare un prestito. Occhio però anche all’estremo Ionut Pop. Il numero uno di Oradea (Romania), cresciuto nelle giovanili della Roma,  è stato svincolato dall’Alessandria e cercherebbe una nuova sistemazione in Serie C.

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