Marini, Giorgino: per lo Scudetto la Samb affronta il suo passato

Il centrale difensivo è stato colonna portante del Gubbio di Magi (con cui già era stato a Macerata), il centrocampista si è ritagliato un ruolo di primo piano nel Parma imbattuto…

«La Poule Scudetto? Sarà un test utile per misurarci con realtà importanti», così Ottavio Palladini, commentò il triangolare per il tricolore che vedrà i suoi impegnati contro le vincitrici dei gironi D ed E. Al Gubbio si è accasato Alex Marini, che con Palladini vinse quel maledetto campionato 2012/2013, mentre tra le fila degli emiliani spunta un certo Giorgino…

MARCO ALEX MARINI – Approdato al Gubbio ad inizio della scorsa stagione, il centrale difensivo di Fano, è riuscito nell’impresa personale di vincere tre campionati di Serie D. Due stagioni nella Samb, dopo il trasferimento dalla Jesina dove fu protagonista di due bellissime stagioni: la prima chiusa alle spalle della corazzata Teramo, la seconda, quella del 2012/2013, in testa alla classifica. Come per tutti i tifosi rossoblù, anche per Marini, l’urlo di gioia in quella stagione, si strozzò in gola. L’anno seguente militò nelle fila della Fermana dove disputò 31 gare condite da un gol, poi la chiamata della Maceratese, con Magi in panca, dove vinse il suo secondo campionato. Non riconfermato in Lega Pro dai biancorossi si accasò al Gubbio dove, dopo una stagione combattuta, è riuscito a collezionare il terzo campionato vinto nella “Quarta Serie”.

DAVIDE GIORGINO – Dal Lecce arrivò a San Benedetto appena ventunenne, ma si fece apprezzare immediatamente dai tifosi di casa grazie al suo modo di giocare, sempre generoso, dote apprezzata da queste parti. All’ombra del Riviera mise a segno due reti, nella stagione 2007/2008, in 30 presenze. L’anno precedente fu meno fortunato sotto porta, non essendo mai andato in gol, ma diede il suo apporto, comunque, con 28 gettoni. Dopo l’esperienza rossoblù sambenedettese decise di vivere quella tarantina, dove rimase per ben quattro stagioni. Tocca l’apice della sua carriera con il Parma dove, con 28 presenze, ha contribuito da protagonista al ritorno tra i professionisti degli emiliani.

Domenico Del Zompo

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