Mancuso, ricordi rossoblù: «Alla Samb formammo il clan della pesca»

Il pescatore del gol: ormai lo hanno ribattezzato così Leonardo Mancuso. L’attaccante milanese, già sotto contratto con la Juventus ma in prestito al Pescara, sta facendo le fortune della squadra di Pillon, che se è al secondo posto (con una partita ancora da giocare) in Serie B deve molto deve al suo capocannoniere autore di 4 gol. Numeri che hanno portato su Mancuso anche le attenzioni della Gazzetta dello Sport, che ha realizzato una lunga intervista nella quale è stata menzionata più di una volta la passione per la pesca del bomber milanese. Occasione che gli ha permesso di rispolverare anche alcuni ricordi sambenedettesi: «Se è vero che alla Samb avevo formato un clan della pesca? Sì, eravamo io Pegorin, Mori e Radi». Parentesi curiosa di un personaggio che si sta facendo conoscere in tutta italia non certo per la capacità con la lenza e che a San Benedetto non può che essere ricordato in maniera positiva per essere stato leader e capocannoniere nella stagione 2016/17.

Redazione


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