La famiglia, la rottura con l’Ascoli… I motivi per cui Samb-Cacia si potrebbe fare

L’attaccante dell’Ascoli, secondo miglior marcatore all time della Serie B, è il sogno dei tifosi rossoblù: non è facile portare in porto la trattativa, ma la Samb ci proverà…

Poco più di 24 ore al termine della sessione estiva di calciomercato. La Samb, che a Milano sarà presente col d.s. Francesco Panfili, ha detto che sarà attenta a monitorare le occasioni che il mercato potrà offrire, ma il sogno del club e dei suoi tifosi ha un nome: Daniele Cacia. L'attaccante calabrese, che da poco ha compiuto 34 anni, sarebbe la ciliegina sulla torta di un mercato ottimo per la famiglia Fedeli. Due, però, sono i grandi ostacoli da superare: la volontà dell'Ascoli e l'ingaggio dell'atleta. C'è da scommettere che, qualora sarà nelle condizioni di farlo, l'Ascoli si libererà di Cacia (attualmente fuori squadra) evitando di mandarlo nella Riviera delle Palme; anche nel caso in cui quest'ipotesi fosse percorribile, poi, Franco Fedeli dovrebbe fare uno sforzo non indifferente per soddisfare le richieste economiche del secondo miglior marcatore della storia della Serie B. Ci sono, però, anche due fattori che potrebbero far propendere la bilancia dalla parte della Samb. Attualmente i rapporti tra Cacia e la società del presidente Bellini sono tutto tranne che positivi: dopo esser stato messo ai margini del progetto bianconero l'attaccante potrebbe ripagare lo "sgarbo" arrivando in rossoblù. C'è poi la questione più strettamente personale: la famiglia Cacia sembrerebbe essersi trovata bene nelle Marche e, in caso di un'offerta seria, potrebbe preferire una soluzione vicina rispetto a quella attuale: quale più di San Benedetto? L'affare Samb-Cacia ad ora resta complicato, ma la sensazione è che i rossoblù nelle prossime ore faranno il possibile per concretizzarlo.

Redazione

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