L’Happy Car vola in semifinale: vittoria sofferta con Viareggio

SAMB – VIAREGGIO  7/6 (4-1, 1-3, 2-2)

Sambenedettese: Carotentuo, Nelito, Pastore, Marazza, Di Maio, Andrè, Palma, Camilli, Bruno Novo, Addarii, Comello. Allenatore: Di Lorenzo

Viareggio: Caprita, Pacini, Tavares, Osso, Ramacciotti, Marinai St., Marinai Si., Gori, Taffi, Mammetti, Gemignani, Di Palma. Allenatore: Santini

Arbitri: Sicurella di Agrigento e Matticoli di Isernia

Reti: 1'pt Palma (S), 2'pt Ramacciotti (V), 2'pt Andrè (S), 8'pt Marazza (S), 10'pr Di Maio (S); 3'st Ramacciotti (V), 5'st Marinai (V), 7'st Andrè (S), 11'st Mammetti (V); 7'tt Di Palma (V), 7'tt Bruno Novo (S), 9'tt Gori (V), 11'tt Nelito (S).

I rossoblù del beach soccer raccolgono il secondo successo nella Coppa Italia. Ad attendere la squadra di mister Di Lorenzo la corazzata Catania…

Sofferta, ma appagante vittoria della Happy Car che supera nel finale per 7/6 il rinnovato Viareggio dell’ex Tavares e vola nella semifinale della Coppa Italia Enel. Gara equilibrata e combattuta, iniziata con la supremazia dei ragazzi di mister Di Lorenzo che dominavano la prima frazione di gioco, chiudendo sul 4/1 in proprio favore. “Poi siamo un po’ scesi fisicamente – ha dichiarato il vice presidente dei rivieraschi Roberto Rossetti – anche per colpa del gran caldo e i viareggini ne hanno approfittato per riprenderci. E’ stata la solita battaglia agonistica tra noi, che siamo la bestia nera di Viareggio e loro che cercano sempre in tutte le maniere di batterci. Tra i nostri vorrei citare la splendida prestazione di Luca Addarii, al quale è mancato solo il gol per mettere la ciliegina sulla torta di una gara maiuscola e l’abnegazione di Bruno Novo che è rimasto in campo per tutta la partita apportando esperienza e classe alla nostra squadra”. Decisiva nel finale la splendida punizione da centrocampo di Nelito, una gran botta con la quale ha piegato le mani al portiere bianconero Carpita. Sabato alle 17 la Happy Car disputerà la semifinale contro la corazzata Catania dovendo fare a meno degli squalificati Di Maio e Palma, di Pastore ancora infortunato e di Perez, indisponibile per via della norma sui tre stranieri a referto. “Abbiamo centrato il nostro obiettivo minimo – ha dichiarato l’allenatore Di Lorenzo – che era quello di entrare tra le prime quattro. Contro Catania sarà durissima perché tra squalifiche, infortuni e indisponibilità avrò a disposizione un solo cambio e noi abbiamo disputato due gare durissime, mentre i nostri avversari finora hanno disputato allenamenti o poco più, facendo entrare spesso le seconde linee. Ma noi siamo duri a morire e giocheremo alla morte, contro tutto e tutti”.

Redazione

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