Il rosso ed il blu? Un tributo al Genoa. Storia e curiosità sul Lumezzane

Riassunta in poche righe la storia dei valgobbini: dalla fondazione nel Secondo Dopoguerra fino all’intitolazione del Comunale a Tullio Saleri. Tifosi: ecco le info per la trasferta…

Nel Secondo Dopoguerra, grazie al presidente Ferruccio Gnutti, nasce il Lumezzane. I colori sociali sono da subito il rosso ed il blu su suggerimento di uno dei soci fondatori del club Mario Zanchigiani, tifoso del Genoa. L’emblema sociale ricalca fedelmente lo stemma araldico comunale. Il Lumezzane gioca le proprie gare interne allo Stadio Tullio Saleri, situato in località Pieve ed inaugurato nel 1988: campo in erba naturale, capienza di 4.150 spettatori. Nel corso della sua storia il Lumezzane ha disputato diversi campionati di Serie C1 e di Lega Pro, ma non hanno mai militato in Serie B. Nell’ultima stagione sportiva i valgobbini si sono classificati al 13° posto nel campionato di Lega Pro girone A. Dal 27 Ottobre 2013 lo stadio è stato intitolato all’ex giocatore ed allenatore rossoblù, scomparso nel 1994. Attualmente il club è presieduto da Renzo Cavagna; allenatore della prima squadra è Luciano De Paola. Il costo complessivo della trasferta è 170,00 €: 100€ di carburante e 70€ di pedaggio autostradale; tempo di percorrenza (solo andata) 5h e 26m. Per arrivare a destinazione si deve prendere la A14 in direzione nord; dopo aver attraversato Modena si deve percorrere la A22 in direzione Brennero; all’uscita Verona Sud si deve prendere la Milano-Brescia ed uscire al casello Brescia Ovest. Dopo aver percorso altri trenta chilometri sulla SP19 si arriva a Lumezzane.

ADA

Commenti