Il Porto d’Ascoli espugna Macerata e tocca la vetta, con l’Helvia Recina finisce 3 a 1

HELVIA RECINA-PORTO D'ASCOLI 1-3

MARCATORI: 25'p.t. Nepa, 13's.t. Pendenza, 15's.t. Tacconi su rigore, 23's.t. Biancucci

HELVIA RECINA: Rocchi, Silvetti (9's.t. Ibii Ngwang), Mengoni (24's.t. Pietrella), Ionni, Ballini, Tacconi, Montanari, Domizioli (2's.t. Midei), Di Crescenzo, Francioni, Romanski. A disp. Maccari, Argalia, Rocci, Di Stefano. All. Lattanzi.

PORTO D'ASCOLI: Reali, Leopardi (45's.t. Palmarini), Cucco, Biancucci, Ciotti, Sensi, Piergallini (40's.t. Piunti), Tedeschi, Pendenza, Nepa (28's.t. Iachini), Gabrielli. A disp. Cinaglia, Tarli, Rossetti, Bonfigli. All. Filippini.

ARBTRO: Serafino Marchei di Ascoli Piceno (Pizzuti-Cardinaletti)

ESPULSO: 23’s.t. Tacconi (doppia ammonizione).

Gli uomini di Filippini hanno la meglio suli padroni di casa al termine di una gara dominata in lungo ed in largo. Riesce l’aggancio in vetta al Fabriano Cerreto…

Dopo due occasioni capitate sui piedi di Pendenza e Piergallini, al 25' la gara si sblocca grazie a Nepa che al limite raccoglie una respinta della difesa e con un millimetrico tiro a pallonetto batte Rocchi. Prima dell'intervallo gol annullato a Tedeschi apparso regolare. Nella ripresa arriva il raddoppio: corre il 13' quando Ballini ha una indecisione e ne approfitta Pendenza che non perdona. Trascorrono due minuti e i padroni di casa tornano in partita con un tocco di mano di Cucco in area che procura il rigore che Tacconi trasforma. Il PDA non si fa impaurire e torna a far gioco con un pressing molto alto. Pendenza prima colpisce la traversa poi sul terzo corner consecutivo arriva il definitivo 3-1: Leopardi trova la testa di Biancucci che colpisce. Il pallone sbatte prima sul palo e interno e poi viene respinta da Rocchi ma per l'assistente è gol e l'arbitro convalida tra le proteste locali che producono l'espulsione di Tacconi. La gara finisce in pratica qui.

Enrico Tassotti

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