I mille volti del Parma: il camaleontismo tattico dei crociati

Apolloni ha, a disposizione, nomi altisonanti e giocatori estremamente efficaci. Il tecnico, per evitare di diventare prevedibile, ha preparato i suoi a cambiare modulo spesso, sorprendendo l’avversario. La novità per San Benedetto? Pronto il 4-4-2, ma…

Lucarelli, Corapi, Calaiò, Canini, Giorgino, Evacuo… i nomi di un Parma che doveva lasciare da subito il vuoto dietro, forse insidiato dal Venezia, e invece si trova in quinta posizione e costretto a vincere per non perdere il treno dei lagunari. La verità è che il “calcio d’estate”, fatto di nomi e sogni, e il campionato sono realtà che spesso vanno ad incocciare tra loro e che, difficilmente, collimano; almeno non dopo sole sei giornate. Certamente gli emiliani riusciranno a chiudere la stagione nelle prime posizioni (un po’ perchè faranno valere la propria esperienza, un po’ perchè sono dotati di indubbia potenza tattica), ma ad oggi sembra una squadra normale, riscopertasi umana, che fa fatica in campo soffrendo contro gli avversari e, nonostante un duo offensivo da pelle d’oca, mettendo in rete sette palloni in sei partite. Pochini, ma “the best is yet to come”: il meglio deve ancora venire.

Messe da parte le chiacchiere da bar, si può passare all’analisi della squadra che la Samb si ritroverà di fronte sabato alle 14,30. Il modulo a doppio taglio che non fa dormire Apolloni è il 3-5-2: lo ha schierato in occasione della (sfortunata) sconfitta contro il Venezia e nella (sofferta) vittoria contro l’Albinoleffe. Al contrario, nella bella vittoria esterna contro il Pordenone (2 a 4 con tripletta di Nocciolini, ex Forlì, e gol di Calaiò), il Parma è sceso in campo con il  4-4-2. Questa potrebbe essere la formazione con la quale i crociati affronteranno la Samb visto che in settimana è stata provata molto spesso per valutarne meccanismi ed automatismi tra reparti. Tra i pali andrà Zommers e davanti a lui ci saranno l’ex Canini e Lucarelli. A sinistra potrebbe essere Nunzella il padrone di casa; a destra andrà Garufo. Esterni del centrocampo saranno Nocciolini e Scavone con Corapi e l’altro ex Samb Giorgino in mezzo. Davanti i bomber Evacuo-Calaiò. A gara in corso, in un paio d'occasioni, il tecnico emiliano ha provato anche una soluzione che sarebbe speculare a quella del collega Palladini sistemando i suoi con il 4-3-3 alzando uno degli esterni di centrocampo sulla linea degli avanti. Sarà un Parma camaleontico, ma le ultime indicazioni dai crociati porterebbero a pensare sia più probabile vedere gli ospiti sistemarsi con il 4-4-2.

Commenti