HC Monteprandone, per rialzarsi serve l’exploit contro Chieti


L’HC Monteprandone ha già infilato la testa in una delle settimane più complicate della stagione. Perché segue la brutta sconfitta di Falconara, la quarta del campionato (ma più che la forma è la sostanza, leggi l’approccio sballatissimo alla gara, ad aver fatto suonare un campanello d’allarme in casa blu). E perché precede la sfida di sabato alle 18 alla capolista Cus Chieti, cammino quasi immacolato finora per gli abruzzesi, con appena un ko in 13 partite, è quello dell’esordio, datato 20 ottobre, sul parquet dell’NHC Teramo. E proprio l’NHC Teramo evoca ricordi dolcissimi a Monteprandone, che a fine novembre rifilò lo sgambetto all’allora padrone del girone Marche-Abruzzo di serie B. Servirà una prestazione di quel tipo per rifarsi dopo lo scivolone di Falconara e per riprendere il cammino interrotto dopo 5 successi di fila. Squadra, staff tecnico e società, di sicuro, si aspettano anche la spinta del pubblico: al palazzetto di via Colle Gioioso, come al solito, sabato l’ingresso sarà libero.


SETTORE GIOVANILE Domenica alla sconfitta della prima squadra ha fatto da contraltare la vittoria dell’Under 15, che a Porto Recanati ha strapazzato l’Handball Marche, 42-12, restando nei piani altissimi della classifica. Domani, alle 18.15, per i blu nuovo impegno in trasferta, stavolta a Camerano. Mentre l’Under 19, ferma lo scorso fine settimana, tornerà in campo lunedì 11 febbraio, a Osimo, contro Camerano Arcobaleno U19.

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