Difesa e centrocampo in emergenza, Palladini può scegliere solo in attacco

Tra Samb e Feralpi problemi diametralmente opposti per Palladini e Asta: mosse obbligate in difesa per il padrone di casa, imbarazzo della scelta invece per l’ospite…

TAPPA INTERMEDIA – I Leoni del Garda arrivano carichi a San Benedetto consci, come i padroni di casa d’altronde, che lo scontro diretto è fondamentale per tenere vicino il “gruppo” di testa. Nessun indisponibile per il tecnico lombardo Antonino Asta. Prima dell’arrivo a in riviera, la Feralpi, ha fatto scalo a Bologna per la rifinitura, si potrebbe dire quasi “lontani da occhi indiscreti”, per poi ripartire alla volta di San Benedetto del Tronto. Nella mattinata l’allenatore valuterà le condizioni generali dei suoi per poter opporre alla Samb la miglior Feralpi nella speranza di non bissare il match contro il Fano con gli ospiti in cattedra per una buona parte della gara. In ogni caso non dovrebbero esserci particolari sorprese nel modulo ospite con mister Asta incline a schierare i suoi con un 4-3-3.

INCOGNITE – Poche garanzie, ancora minori certezze per i rossoblù. Fuori Berardocco e Mori per infortunio tra i convocati c’è comunque Luca Lulli, che dovrebbe regolarmente scendere in campo se l’attacco febbrile è stato smaltito. Anche Isaac N’Tow è nella lista dei venti, ma su di lui ci sono molti più punti di domanda alla luce del fatto che il tecnico deve fare i conti con altre defezioni e rischiare di perdere l’esterno a gara in corso sarebbe un duro colpo. Davanti torna Sorrentino che avrà il (non) piacevole compito di sportellare con i rocciosi centrali avversari Ranellucci e Aquilanti. Non è da escludere l’impiego di Tavanti sulla fascia destra difensiva.

PROBABILE FORMAZIONE –  Samb (4-3-3): Pegorin; Tavanti, Ferrario, Radi, Pezzotti; Sabatino, Lulli, Candellori; Mancuso, Sorrentino, Di Massimo.

Domenico Del Zompo

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