Capuano vuole una Samb operaia: «Dovremo imbruttire la partita»

Dopo una importante seduta di rifinitura conclusa con il ripasso di diverse situazioni di palla inattiva, mister Ezio Capuano si presenta alla stampa per parlare del prossimo avversario. Il Pordenone, come lo stesso tecnico ammette, presenta delle importanti differenze a livello tecnico con la Samb. Per questo, uno degli obblighi dei rossoblù in campo sarà quello di “Imbruttire la partita”.

«Il Pordenone, tralasciando la vittoria in coppa che è un qualcosa di ascrivibile ad un vero e proprio miracolo sportivo, ha speso l’inverosimile e nelle gare in cui non ha fatto risultato vedo come unica motivazione la mancanza di giocatori importanti. Giochiamo contro una squadra dichiaramente votata alla vittoria del campionato perché composta da giocatori esperti e forti. Dobbiamo fare in modo che non enfatizzino le loro caratteristiche. Saremo costretti, in diverse fasi del gioco, ad imbruttire la partita».

Tante, perciò, saranno le fasi in cui la Samb non penserà a macinare gioco. Anche se Capuano sa già quali sono i punti deboli e quelli di forza dei ramarri e, in particolare, quando attaccare e quando cercare di limitare le giocate.

«I numeri dicono che soffre perché è una squadra molto propositiva. Si schierano abitualmente con un 4-3-2-1 e giocano con le catene molto alte. Cercano di produrre sempre gioco, ma non riescono a garantire il massimo appoggio e il continuo equilibrio».

Pre-tattica. Capuano non si sbilancia ne in merito ai convocati ne sulla formazione che scenderà in campo anche se, rispetto alla gara di Teramo, ha già promesso novità.

«La formazione la conosco, non ho nessun dubbio».

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