Capuano e l’imprevedibilità del Teramo: «Dobbiamo essere pronti a tutto»

«Cercherò di costruire una squadra che mi dia certezze».

C’è un concetto, modulo a parte, che Capuano rimarca in vista della gara di domani contro il Teramo. Il tecnico ex Modena vuole essere certo che l’undici rossoblù sia in grado di non farsi sorprendere dagli avversari. Le certezze sono le stesse che restano dopo il pari interno rimediato contro il Bassano che tanto ha fatto mugugnare presidente e tifosi.

«In dieci giorni abbiamo fatto due partite di campionato dove abbiamo subito un gol su rigore. Sembra che il Bassano ci abbia preso a pallonate. Lo ribadisco: abbiamo una ottima squadra, ma intorno a questa rosa si sono create aspettative infondate. Parlo della mia gestione: nell’ultima gara abbiamo subito tre calci d’angolo ed una sola azione in movimento nata sugli sviluppi di un calcio di punizione causato da Rapisarda dove ci hanno sorpreso sulla catena di destra».

Quindi che Samb ci si potrà aspettare domani?

«Andremo a Teramo e cercheremo di fare una grossa partita. Incontreremo una squadra forte ed organizzata guidata da un allenatore intelligente e preparato che stimo tantissimo e che ritengo molto bravo a livello motivazionale. Ma noi abbiamo la capacità di lettura a gara in corsa. Ho valutato diverse soluzioni: con il trequartista, con la difesa a 4, la difesa a 3… Il mio intento è quello di prepararmi su diverse cose: dobbiamo essere pronti a tutto. Affronteremo una squadra forte e i “derby” sono gare particolari. La prestazione ce la chiedono la dirigenza e la città e noi vogliamo fare bene. Possiamo ottemperare alle loro dinamiche, ma non possiamo avere timore. Se dovessimo perdere non significherebbe che siamo scarsi».

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